Lo sappiamo, i cari vecchi film da un’ora e mezza di una volta non esistono più, e ormai chiunque faccia un film punta a gonfiare il minutaggio a dismisura. Sembra che Hollywood abbia dimenticato come si lavora per sottrazione, indipendentemente dal genere trattato e dalle effettive necessità narrative. E diciamolo: due ore e passa di Iron Man 3, con tutto l’amore per Tony Stark, sono decisamente troppe, e a tratti hanno messo alla prova la nostra pazienza.
Cinque cose che funzionano alla grande
La comicità di Tony
Il rapporto tra Tony e Pepper
Il Mandarino (SPOILER!)
La battaglia finale (SPOILER!)
La regia di Shane Black
Cinque cose che non ci hanno convinto per nulla
La sindrome-Batman (SPOILER!)
I rapporti di forza tra buoni e cattivi (SPOILER!)
La serietà di Tony
La sindrome-Disney