5) I videogiochi che vorremmo vedere al cinema: Grim Fandango

La nostra lista dei desideri da presentare a Hollywood per convincerli a girare (finalmente!) adattamenti da videogioco a film che valga la pena vedere

Il videogioco
Grim
Fandango (LucasArts, 1998)

Di cosa parla
Di Manny Calavera, tristo mietitore che lavora presso il Dipartimento della Morte nella città di El Marrow. Manny, che si occupa del trasbordo di anime dal mondo dei vivi a quello dei morti, è in crisi con il suo capo che lo accusa di accettare solo clienti di basso livello, e per dare una svolta alla sua carriera “ruba” una cliente al collega Domino: Mercedes, questo il nome della donna, è infatti una pura di cuore che gli consentirebbe uno scatto di carriera. Se non fosse che Manny scopre… e qui ci fermiamo.

Perché potrebbe funzionare
Perché è un giallo ambientato nel limbo della tradizione messicana, con un’atmosfera da noir anni Quaranta e un umorismo brillante (e nerissimo) che l’ha reso un classico immortale.

With bony hands I hold my partner,
on soulless feet we cross the floor.
The music stops as if to answer
an empty knocking at the door.
It seems his skin was sweet as mango
when last I held him to my breast.
But now we dance this grim fandango
and will, four years before we rest.

La wishlist
Semplicissimo: la Aardman Animation deve farne una versione in plastilina, rispettando il più possibile il design dell’originale.

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