La giornata di venerdì è stata caratterizzata dalla dichiarazioni del neoministro alla Cultura, Giancarlo Galan (nella foto), che aveva sottolineato la preminenza del Festival di Venezia su quello di Roma. Una dichiarazione che ha scatenato molte polemiche riportate anche da e-duesse (casa editrice di Best Movie). Al termine della giornata di venerdì, Galan è tornato sull’argomento con una dichiarazione – riportata da La stampa – che non lascia spazio a equivoci: «C’è posto, in un Paese, per una sola mostra del cinema. Il festival del cinema è uno e si chiama Venezia». In precedenza il ministro aveva incassato il sostegno del sottosegretario ai Beni culturali, Francesco Giro: «Non vi è stata, da parte del ministro, alcuna censura rispetto al ruolo che Roma deve poter continuare a svolgere per sostenere l’industria cinematografica, soprattutto attraverso quello straordinario patrimonio rappresentato da Cinecittà. Il ministro si è limitato a ripetere una posizione nota da anni, non solo sua, sul rischio di avere in Italia due festival troppo simili, quindi assimilabili, quindi sovrapponibili, quindi confondibili». (Foto Kikapress)
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