Robin Hood, eroe muto

Il personaggio leggendario approda sul grande schermo come abile arciere e paladino delle dame indifese. Prima puntata dello speciale Robin Hood, i film che hanno rifatto la leggenda

Il leggendario eroe britannico, che “rubava ai ricchi per dare ai poveri” tornerà sul grande schermo il 12 maggio con il nuovo film di Ridley Scott, Robin Hood. Una nuova trasposizione cinematografica del mito, che cercherà di far luce e dare un’origine al personaggio. Con lo speciale Robin Hood, i film che hanno rifatto la leggenda ripercorriamo le trasposizioni cinematografiche più memorabili del mito. Ecco la prima puntata…

Il principe dei ladri compare per la prima volta sul grande schermo nel 1908 con il corto (il primo lungo su Robin Hood è del 1922) Robin Hood and His Merry Men di Percy Stow, una produzione inglese in bianco e nero del cinema muto (il sonoro al cinema arriva nel 1927 con Il cantante di Jazz) nella quale Robin salva un uomo dalla forca. Sempre dal Regno Unito, arriva la seconda pellicola sull’eroe leggendario, datata 1912: Robin Hood Outlawed. In questo film l’eroe salva Lady Marian da un cavaliere molesto. Nello stesso anno, anche negli Usa viene realizzato un film muto, e sempre in bianco e nero sull’eroe, diretto da Étienne Arnaud e Herbert Blaché: Robin Hood. Qui vediamo Robin contendersi l’amore di Lady Marion con Sir Guy di Gisbourne. Anche l’anno successivo il grande schermo ospita due produzioni, una made in UK e l’altra targata Usa. La prima, Days of Robin Hood, racconta dell’impresa di Robin per salvare uno dei suoi uomini, catturato dallo sceriffo di Nottingham. Per la prima volta, per le location viene scelta la vera contea di Nottingham. La seconda, invece, Robin Hood (conosciuta anche con il titolo di Robin Hood and Maid Marian), diretta da Theodore Marston ruota attorno a una gara di tiro con l’arco, che viene vinta naturalmente dal protagonista.

Con queste pellicole il mito di Robin Hood torna alla ribalta, ma la consacrazione della leggenda al cinema avverrà qualche anno più tardi…

Per scoprire di cosa stiamo parlando torna a trovarci domani, con la seconda puntata di questo speciale.

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