Quella casa nel bosco: la recensione di Conquistadores

Leggendo i vari pareri in internet e le vostre recensioni mi sono chiesto fin dal principio: “Ma che razza di film sarà!?” ebbene quando ho cominciato a vederlo ho addirittura dubitato di aver azzeccato sala, si presenta così su due risate, lo prendi leggero poi arriva l’horror, chiamiamola la vera storia: i soliti 5 ragazzi che vanno in vacanza in una casa in piena campagna e lì avviene il solito bodycount da film slasher ma ti spiazza, oltre che con i colpi di scena propri dei film horror, anche con certe scene che ti sembra di stare a vedere Scary Movie, questo film strizza l’occhio a ogni genere horror e a molti film del passato.
E’ molto scorrevole e ogni tanto mi chiedevo “Che film sto vedendo?”, insomma la normale trama horror intervallata da certe scene di comicità macabra? No, assurda! Memorabile la scena di quando tutti sono a festeggiare, contemporaneamente negli schermi dietro di loro sta avvenendo un massacro, o quando i due scendono e lì c’è la carneficina di mostri, non sapevo come sentirmi, sorridevo ma ero sbigottito da tanta truculenza mista a comicità, per non parlare del finale poi, una cosa mai vista! Sono uscito dalla sala appagato e conscio di aver appena visto un Film con la F maiuscola e un Horror con la H maiuscola, come non se ne vedevano da anni.
Una lode poi va agli attori, l’intero cast mi ha letteralmente portato dentro il film ma in particolare Fran Kranz, secondo me attore troppo sottovalutato. Per non parlare poi del regista che con questo piccolo gioiellino entra di diritto nella mia lista personale dei registi da seguire!

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