DISCONNECT
Voto 7-
Tre storie che si intrecciano tra loro.
Il tema centrale: l’uso, o meglio l’abuso di internet e dei social network, e tutto ciò che di negativo questo fenomeno può portare.
La storia di una coppia che si vede clonata la carta di credito da uno sconosciuto, un ragazzo che viene messo in ridicolo da due cyber bulli , con conseguenze tragiche, e una reporter che intervista un adolescente che si mostra in webcam per soldi.
Programmatica e ricca di spunti per riflessioni (forse troppo) la trama di Disconnect, con le 3 storie che si intrecciano tra loro in uno schema già visto in altri film.
I protagonisti non sembrano avere una vita al di fuori della rete, e invece di superare i loro problemi di solitudine ed incomunicabilità si rifugiano in inutili e superficiali relazioni tramite chat e social network che non fanno altro che allontanarli dalla realtà e dai loro cari.
Le tematiche usate sono quindi forti e di impatto nel film di Rubin, buone le interpretazioni degli attori, (Bateman su tutti ).
Il finale, un po’ sbrigativo se vogliamo, ci lascia un po’ l’amaro in bocca e alcune episodi della pellicola si dilungano eccessivamente.
Non entrerà forse nella Hall of Fame del cinema “Disconnect”, ma dato questo per assunto,la pellicola presentata al Toronto Film Festival e alla 69a mostra del Cinema di Venezia resta una pellicola godibile e sicuramente da vedere.