47 RONIN
Voto 5/10
Se mi chiedessero di raccontare in poche parole il film, direi:
prendi l’idea de “Il Signore degli Anelli” e ottieni questi 47 samurai che vagano su paesaggi bucolici,
poi prendi la storia di Wolverine, gli levi gli artigli e le applichi una buona dose di Tom Cruise su “L’ultimo Samurai” e ottieni Keanu Reeves.
Infine per non lasciare troppe tracce del copia/incolla prendi un pezzo di Pirati dei Caraibi disorientando lo spettatore e monti il tutto.
Il film parla della storia di 47 samurai che diventarono Ronin, ovvero samurai senza padrone, che devono compiere una missione di vendetta.
Già solo questa frase potrebbe affascinare il racconto, tuttavia quello che ci aspetta al cinema non sarà così.
Purtroppo il film cade più volte in scene di fantasy e esagerazioni che si alternano a scene di pause morte.
Colpi di scena, tipici di questi film, non ce ne sono. Tutto è schematico e prevedibile.
bocciato!
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