127 ore: la recensione di reneesme

127 ore … non conoscevo la storia di Aron e vi confesso che sono stata spinta nel vdere il film perchè c’era James Franco! L’ho ametto troppo superficiale come motivazione ma James Franco è James Franco!!! A parte gli scherzi è il secondo film che … cavolo mi ha fatto comuovere ( il primo è stato Remember Me. Questo perchè se avrebbero prodotto prima 127 ora sarebbe stato lui il primo. Ma qst non importa!) Lo sviluppo della storia è stato lineare, continuo senza ripetizioni e per niente noioso.L’ imterpretazione di James è stato d’ incanto è entrato nel vivo del personaggio facendoci sorridere e allo stesso tempo commonuovere. Le musiche che dire, davono il giusto ritmo alle scene, esaltandone quelle di d’azioni e lasicando l’amaro in bocca nei momenti più drammatici. Un film che fa riflettere su come la vita è cio che la circonda è prezioso e non bisogna abbattersi, neanche nei momenti più disperati. La decisione di auto-amputarsi un braccio ( scena alla quale non ho avuto il coraggio di vedere) è stato un grido alla voglia di vivere di riabbracciare i suoi genitori. Credo che il regista Denny Boyle e l’attore James Franco abbiamo fatto uno splendido lavoro e spero tanto possano vincere un oscar!!!
xoxo

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