Sami Blood su Nexo+: 5 motivi per vedere il potente film scandinavo sulla discriminazione razziale

Sulla piattaforma Nexo+ è disponibile un potente dramma scandinavo, scritto e diretta dalla regista e sceneggiatrice svedese Amanda Kernell, appartenente alla popolazione sami meridionale: Sami Blood racconta la storia di Elle Marja (Lene Cecilia Sparrok), una ragazzina Sami, comunità di nativi dell’estremo nord svedese. Costretta a vivere sulla propria pelle il razzismo coloniale degli anni Trenta e la certificazione della razza cui è sottoposta in ambiente scolastico, la ragazza sogna una vita in cui non doversi più sentire diversa. Per ottenerla, tuttavia, si ritroverà costretta a recidere ogni legame tanto con la famiglia quanto con la cultura che la legava al suo popolo…

Kernell, nata da madre svedese e padre sami, ha partecipato come attrice al cortometraggio svedese Maison nel 2007. In seguito ha cominciato a dirigere ella stessa diversi cortometraggi, fino ad approdare al cinema nel 2016 proprio con il film Sami Blood, ispirato da alcuni suoi anziani parenti sami e da interviste ad altre persone della stessa etnia. Grazie a Sami Blood, Kernell ha ricevuto il premio per il miglior film all’Europa Cinemas Label, ed è stata premiata come miglior regista esordiente alla 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove il film era stato presentato nella sezione Giornate degli Autori.

Basato su un cortometraggio del 2015 anch’esso scritto e diretto dalla Kernell, Stoerre Vaerie (che copre la parte iniziale e finale di Sami Blood), il film è stato girato in parte a Tärnaby-Hemavan, Uppsala e Stoccolma. Presentato in anteprima al Toronto International Film Festival nel febbraio 2016, il film è stato distribuito in Italia il 30 novembre 2017.

5 MOTIVI PER VEDERE SAMI BLOOD SU NEXO+

Si tratta di un potente dramma sulla discriminazione razziale, guidato da uno sguardo misurato e asciutto, al servizio di un lungo e intenso flashback unico attraverso il quale è scandito il racconto
È uno dei pochi film a denunciare un razzismo tanto poco conosciuto quanto raramente mostrato al cinema, ad eccezione di pochi film come The Cuckoo del regista russo Alexander Rogozhkin, risalente al 2002
La capacità di ragionare sui lati oscuri, sommersi e irrisolti delle radici europee e sulle identità più frastagliate del Vecchio Continente
L’interpretazione intensa e sofferta della protagonista Lene Cecilia Sparrok
La regista Amanda Kernell si era laureata miglior regista esordiente a Venezia 73

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Foto: Nordisk Film Production, Bautafilm, Digipilot, SVT, Svenska Filminstitutet, Eurimages, Det Danske Filminstitut, International Sámi Film Institute, Kulturnäaringsstiftelsen, Filmfond Nord, Film I Västerbotten, Sametinget, Konstnärsnämnden