Zerocalcare elegge il migliore e il peggiore film del MCU al Best Movie Comics & Games: ecco TUTTI i voti

Il fumettista di Rebibbia ha dato un voto a tutti i 28 film dell’Universo Marvel, aiutato dal pubblico dell’evento

Il Best Movie Comics & Games, la due giorni di cinema, giochi, fumetti e cultura pop che ha celebrato i 20 anni della nostra rivista, si è chiuso con un appuntamento imperdibile che ha fatto registrare il sold out di pubblico e una grande partecipazione presso il Superstudio Più di Via Tortona a Milano: il rendez-vous definitivo tra il fumettista e scrittore Michele Rech aka Zerocalcare e i film della Marvel.

L’autore dell’acclamata serie Strappare lungo i bordi e penna amica di Best Movie è stato assoluto e travolgente protagonista di un gremito panel dal titolo “Zerocalcare e i film Marvel: scontro finale“. L’occasione perfetta per una chiacchierata extralarge durante la quale Zerocalcare, insieme al responsabile editoriale di Best Movie Giorgio Viaro, hanno ripercorso tutto il Marvel Cinematic Universe e dato i voti a ogni singolo film, da Iron Man a Spider-Man: No Way Home (QUI le sue imperdibili tavole a riguardo) e il recentissimo Doctor Strange in the Multiverse of Madness. A fare da “notaio”, il collaboratore di Best Movie Cristiano Bolla.

Lo scatenato format dell’incontro prevedeva che Zerocalcare assegnasse un “cuoricino” o una “faccina triste” a seconda che il film gli piacesse o meno, con ogni spettatore chiamato a poter votare per alzata di mano il migliore film del MCU tra quelli insigniti del cuoricino e il peggiore tra quelli bollati con la faccina triste. «Ho deciso di non riguardarli perché volevo vedere se mi ricordavo chi era il cattivo», ha esordito Zerocalcare, che in apertura ha definito anche i titoli d’autore Cold War, Paterson e The Tree of Life «i peggiori film della mia esistenza», prima di passare in rassegna tutte le Fasi del MCU e soffermarsi su ogni singolo film.

Ecco il resoconto completo dell’incontro, con tutti i giudizi e i voti espressi da Zerocalcare sui film dei Marvel Studios durante il talk al Superstudio di Milano, che ha chiuso la prima edizione del Best Movie Comics & Games. 

IRON MAN (2008)

«Io odiavo i film di supereroi, ad eccezione del Marvel Cinematic Universe e dei Batman di Nolan mi fanno tutti cagare. La roba della Fox, della Sony, della DC mi fa cagare tutta. Salvo anche il secondo Suicide Squad di James Gunn. Qui per la prima volta c’erano effetti speciali di livello, con una scrittura brillante e la scena post-credits con Nick Fury che lasciava intendere che ci fosse qualcosa di più ampio e che mi aveva incuriosito. Voto: 8 (perché è il primo)». 

L’INCREDIBILE HULK (2008)

«Male, perché lui (Edward Norton, ndr) per me è il nazista di American History X. Tim Roth come Abominio lo salvo e il personaggio, che ora tornerà anche in She-Hulk, dopo è diventato figo. Ma non basta a salvare questo film di merda. Manco me lo ricordo, comunque. Voto: 3».

Zerocalcare Marvel

IRON MAN 2 (2010)

«Robert Downey jr. lo piglia Tony Stark, e Mickey Rourke come wrestler ubriacone va bene, ma qui… Nella scena post-credits trovano il martello di Thor e in fondo tutti i film Marvel sono un po’: “Questo è una merda, ma ecco cosa c’è dopo”. Comunque Voto: 6». 

THOR (2011)

«Quando ho visto Hopkins in questo film mi ha proprio pianto il cuore, a pensare cosa produce la solitudine e l’abbandono degli anziani. Non so manco se lui si ricorda di averlo fatto. Loki rubava la scena, ma il resto era una mezza monnezza. Per cui faccina triste, però alla fine anche qui c’è Nick Fury: la mia vita di merda funziona con l’attesa messianica che ci sarà qualcosa di estremamente figo scena post-credits dopo scena post-credits. Voto: “brutto”»

Zerocalcare Marvel

CAPTAIN AMERICA – IL PRIMO VENDICATORE (2011)

«Cuoricino, perché mena i nazisti quindi cuoricino a prescindere. All’epoca non ero convinto su Chris Evans perché aveva interpretato la Torcia umana, però mena i nazisti del passato e del presente e mi sembra inappuntabile. Voto: 7». 

THE AVENGERS (2012)

«Oggettivamente molto bello, per quanto i Chitauri erano una roba di cui non fregava un ca**o a nessuno, però con la battaglia di New York era la prima volta che sembrava proprio un fumetto e non ero in imbarazzo a vedere qualcuno vestito così al cinema. Quando ancora la Marvel non abusava dei crossover era una figata, e la costruzione in questi termini l’ho trovata fighissima. Nella scena post-credit si intravede Thanos e la questione delle Gemme dell’Infinito. La Saga delle Gemme per me nei fumetti è una delle cose più belle. L’aspetto comedy mi ha agganciato, perché è del tutto assente dagli altri franchise di supereroi, poi a un certo punto è diventato Vanzina per certe cose e mi ha allontanato. Voto: 8».

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IRON MAN 3 (2013)

«Sono super fan di Iron Man 3. È stato odiato per la rivelazione del Mandarino, era un meta-film, quasi un non film di supereroi e a tanta gente ha fatto orrore. Le cose che avevo odiato del 2 però le ha riacchiappate. Voto: 7».

THOR: THE DARK WORLD (2013)

«No questo è una merda, non salvo niente praticamente. Però c’era il Collezionista alla fine nella scena post-credits… Comunque Voto: 4».

CAPTAIN AMERICA – THE WINTER SOLDIER (2014)

«Alle pischelle piace Sebastian Stan che è giusto, ed è un bel ragazzo, ma a me non riesce ad agganciarmi con la sua avvenenza. Qui Captain America non mena più i nazisti ma gli ex comunisti: non sono un fan dell’Unione Sovietica, ma non mi dà la stessa soddisfazione. Però mi rendo conto che a un sacco di gente piace. Comincia a delinearsi la personalità di Scarlett Johansson, di cui sono innamorato come molti personaggi femminili del MCU. Nella scena post credits Scarlet Witch e Quicksilver vengono introdotti per la prima volta e speravo di vedere gli X-Men della Marvel e non quella monnezza infame della Fox. Voto: 6 (ma faccina triste)».

GUARDIANI DELLA GALASSIA (2014)

«Bomba, esattamente quello che voglio da un film di supereroi. Essendo personaggi di cui non fregava a nessuno James Gunn poteva fare quello che gli pareva. Ero arrivato con zero aspettative, invece si riconosce per la prima volta un regista autore e quel cazzo di procione fa un sacco ride. Voto: 10».

AVENGERS: AGE OF ULTRON (2015)

«A me sembra uno che ti dà ‘na capocciata in faccia Jeremy Renner, però mi dispiace averlo bistrattato perché la sua serie solitaria in quell’ecosistema (Hawkeye, ndr) mi è piaciuta. Io aspettavo Thanos e di Ultron non mi fregava. Faccina intermedia direi. Voto: 6».

ANT-MAN (2015) 

«Sono uscito pensando che era una commedia divertente coi supereroi. Era diventato il mio supereroe preferito di quell’eco-sistema lì. M’è piaciuto un botto, l’ho consigliato anche. Voto: 8».

CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR (2016)

«Il Civil War dei fumetti aveva spessore, complessità e sfaccettature, mi riagganciò alla Marvel dopo qualche anno che la seguivo di meno. Era figo e compariva per la prima volta uno Spider-Man che mi piaceva, che non mi facesse dire: “Perché sono in fissa con lo Spider-Man dei fumetti e devo vedere questo che non mi trasmette nulla?”. Voto: 8». 

DOCTOR STRANGE (2016)

«Non c’ho capito un cazzo. Però la magia coi palazzi ribaltati era vera magia. Il cattivo di Mads Mikkelsen nemmeno me lo ricordo o forse non avevo capito nemmeno che era il cattivo, comunque Voto: 7».

GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2 (2017)

«Mi è piaciuto meno del primo, questo aveva le battute con le scoregge. Kurt Russell non m’era piaciuto, è comunque cuoricino ma 6+. Se non avessi visto il primo gli avrei dato 7, ma avendo visto il primo un po’ mi ha deluso. Voto: 6+».

SPIDER-MAN: HOMECOMING (2017)

«Bomba. Lui (Tom Holland, ndr) mi piace un botto come Spider-Man, come coglie lo Spider-Man, in più non c’hanno fatto il mascarpone alle palle con la morte di zio Ben. Zendaya mi piaceva un botto, mi piace la sua Mary Jane – anzi, MJ! – super scazzata, e c’erano i Ramones come tema principale. Ero commosso anche perché Spider-Man era il mio supereroe preferito nei fumetti e finalmente c’era qualcuno che gli rendeva giustizia. L’Avvoltoio anche se non c’entrava un ca**o col fumetto mi piaceva molto. Voto: 8».

THOR: RAGNAROK (2017)

«Taika Waititi mi piace, Ragnarok m’ha fatto ridere. Hulk che fa il gladiatore su un altro pianeta è la storia di Planet Hulk ma questo arco narrativo, che a fumetti è fighissimo, è tradotto in dieci minuti in cui si menano e fanno un po’ ridere: mi dispiace perché hai bruciato una storia molto bella dei fumetti. A parte questo però Voto: 8».

BLACK PANTHER (2018)

«Gli riconosco una super importanza che viene detta da tutti ed è vera, è il primo film solista in cui il protagonista non è un maschio bianco. Al di là del fatto che serve come riconoscimento per molti ragazzini neri e come film della black culture… ‘sto film però è brutto. Voto: 5».

AVENGERS: INFINITY WAR (2018)

«Meglio di Ultron? Ca**o sì! Qui è dove hanno cominciato a pagarli a cottimo quindi i film dovevano durare tre ore l’uno. C’era la partecipazione della gente quando quelli si sgretolavano, e il fatto che la gente era così scema da pensare che se Spider-Man si sgretolava non sarebbe mai più tornato. Però la dimensione collettiva è stata davvero fortissima ed è qualcosa che fino a prima di questo film i Marvel non avevano mai avuto così tanto. Voto: 9».

ANT-MAN AND THE WASP (2018)

«Le scene post-credits della Marvel sono sempre una vita orribile di soddisfazioni che non arrivano mai. Comunque male questo per me. Lei (Evangeline Lilly, ndr) mi piaceva tanto dentro Lost, ma qua me stava antipatica. Voto: 4».

CAPTAIN MARVEL (2019)

«Figo che ci sia un personaggio femminile forte, però Brie Larson non è tanto espressiva, non è tanto simpatica e non è tanto coatta, insomma non è tanto niente. Però la parte anni ’90 con la roba di Blockbuster era carina. Voto: 6+ (ma magari perché so maschio)». 

AVENGERS: ENDGAME (2019)

«Due cose odio nel mondo, i viaggi nel tempo, che mi ci incastro nel cervello e mi sembra sempre che in logica qualcosa non funzioni e non sia accettabile e coerente con la narrazione. E poi quando torni indietro per farmi vedere qualcosa che ho già visto da un’altra angolazione, come in quella puntata di Black Mirror in cui volevo lanciare il telecomando sullo schermo. Comunque per questo motivo non posso dargli 9 ma 8, poi hanno fatto talmente tanta monnezza dopo che questa roba a confronto probabilmente mi sembrava bellissima. Voto: 8».

SPIDER-MAN: FAR FROM HOME (2019)

«Un po’ meno del primo. Mysterio mi piace come cattivo, però il film ti piglia per il culo con gli universi alternativi. In Iron Man 3 era un gioco con lo spettatore, qui mi ha fatto più rodere il culo. La scena post-credits bella, però quando ho visto J. Jonah Jameson del vecchio franchise ho detto: qui mi riportano la monnezza vecchia. Mi piace Ned, che però devono far diventare Hobgoblin, non può fare sempre il ciccione buontempone. Voto: 7».

BLACK WIDOW (2021)

«Sono innamorato di Scarlett Johansson e poi mi sono innamorato di Florence Pugh. L’inizio è una bomba, ma poi diventa il solito Marvel e non riesce a mantenere. Mi piace anche il ruolo del padre e la famiglia disfunzionale tutta loro. Voto: 7,5».

SHANG-CHI E LA LEGGENDA DEI DIECI ANELLI (2021)

«Molto bene tutte le scene urbane, il rapporto di lui con l’amica sua, i combattimenti in città mi piacciono un botto, l’inizio a San Francisco è super figo. A me il cinema asiatico piace se è Oldboy e Parasite, invece se è La tigre e il dragone e La foresta dei pugnali volanti mi fa cagare, qui quando diventa quella roba lì mi piace molto meno, anche se lui mi piace un sacco e mi fa ridere, è figo. Voto: 7».

ETERNALS (2021)

«Io l’ho provato a salvare in tutti i modi, non riuscivo ad accettare che fosse un brutto film. L’estetica del Celestiale è molto bella e l’ho salvato per quello, ma sto film è proprio brutto, non ti affezioni a nessun personaggio, non ce n’è uno di cui ti freghi qualcosa. Gli do 6 ma potevo dargli anche 1. Voto: 6 (faccina triste)».

SPIDER-MAN: NO WAY HOME (2021)

«A me stavano sul cazzo sia Tobey Maguire che Andrew Garfield, non li ho mai accettati come Spider-Man. All’epoca la maschera di ferro di Goblin mi faceva orrore per il design, e Goblin qui torna e fa solo quella smorfia. Io ero contento che la Marvel avesse ricominciato da zero però la storia qui è di fatto i Pokémon. Le scene con Strange, Zendaya e Ned mi piacciono molto, mentre quelle con i vecchi Spider-Man le ho odiate però il finale è bellissimo, ti fanno sembrare di colpo tutti i film precedenti l’origin story di un Peter Parker che adesso come nei fumetti è solo, sfigato, deve guadagnarsi da magna’. Ma mi rendo conto che per voi è 9,5. Voto: 7».

DOCTOR STRANGE NEL MULTIVERSO DELLA FOLLIA (2022)

«Chi non ha visto WandaVision non ci capisce nulla, e WandaVision ha molte cose che mettevano a dura prova la pazienza. Ma a parte questo è un film di Sam Raimi e insieme a James Gunn è l’unico film d’autore della Marvel. L’unica cosa che non mi è piaciuta di questo film sono le scene post-credits, con la cosa della mano di Ash che omaggia La casa, mi aspettavo di più. Però America Chavez è figa, come pure Wanda cattiva. Voto: 9».

Zerocalcare ha designato dunque come peggiori film Marvel secondo il suo personale giudizio L’incredibile Hulk, Thor: The Dark World e Ant-Man and the Wasp, mentre il voto del pubblico ha tributato il poco ambito riconoscimento a Thor: The Dark World, seguito da Hulk ed Eternals. Sul fronte dei migliori, oltre a una schiera di vari 8, il podio di Zerocalcare è composto da Doctor Strange nel Multiverso della Follia e Avengers: Infinity War (entrambi con un 9), con Guardiani della Galassia a trionfare da vincitore indiscusso con un tondissimo 10. Il pubblico ha decretato invece il seguente podio dei migliori: Avengers: Infinity War, The Avengers e… Guardiani della Galassia, che ha fatto così il bis venendo scelto come miglior film del Marvel Cinematic Universe sia da Zerocalcare che dal pubblico del Best Movie Comics & Games!

Di seguito il video integrale del talk con Zerocalcare 

Che ne pensate delle scelte (e soprattutto dei voti) di Zerocalcare e delle preferenze del pubblico del Best Movie Comics & Games? Ditecelo nei commenti! 

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