Da Napoli ai set Marvel e ritorno: la prima giornata del Comicon 2022 e della sezione Cinema & Serie TV accoglie l’attrice e stuntwoman Yolanda Lynes, volto del film MCU Black Widow e della campagna Best of di PlayStation. Le sue origini, però, sono strettamente legate alla fiera in corso dal 22 al 25 aprile alla Mostra d’Oltremare: «Mia madre è italiana, la mia famiglia è di Napoli, di Cava dei Tirreni e Amalfi» racconta nell’intervista e nel panel a lei dedicato.
La passione per le arti marziali, la guida e le acrobazie arriva proprio dalla famiglia e dal padre, quella per il mondo del gaming è sostenuta dal rapporto coi fratelli più piccoli. Tutti elementi che le sono tornati utili soprattutto sul set di Black Widow, dove interpreta una delle Vedove Nere che affrontano Natasha Romanoff. Un lungo processo, quello per arrivare a far parte dell’universo Marvel: «Ho mandato un video in inglese, italiano, francese e russo. Sono andata ad un provino vicino Londra e ho dovuto recitare, combattere, ballare, stare su un cavo con una pistola in mano». Tutto per arrivare a indossare quel costume: «È stato incredibile, mi sentivo una vera assassina, mi sentivo invincibile».
Nella più totale segretezza – «Lo sapeva solo mia mamma, ma perché le mamme sanno sempre tutto» – ha potuto lavorare fianco a fianco con uno dei volti simbolo dell’MCU e interprete del suo personaggio Marvel preferito, Scarlett Johansson: «Vederla dal vivo sul set mentre fa una scena di lotta è stato stupendo, ha degli stunt double ma fa anche molto da sola». Con lei sul podio delle eroine più amate mette anche Florence Pugh, la Yelena Belova ora stabilmente nel futuro del franchise.
Le riprese di Black Widow, durate da maggio a settembre, le hanno permesso di coniugare recitazione e stunt: «Quando posso fare entrambe le cose è l’esperienza perfetta, mi rende molto felice». Ha potuto farlo anche nell’altro grande progetto che l’ha vista coinvolta, ovvero la campagna Best Of di PlayStation, in cui entra nei mondi virtuali di Call of Duty, Red Dead Redemption e altri celebri titoli: «Sono stata molto contenta perché non è comune avere due donne come volto di una campagna pubblicitaria per videogame, specie per Call of Duty».
Per quanto riguarda il suo futuro lavorativo, Yolanda Lynes tornerebbe volentieri a calcare i set Marvel, ma ha anche un preciso sogno nel cassetto: «Mi piacerebbe lavorare in un film drammatico, amo quelli italiani e mi piacerebbe lavorare in futuro in Italia, un giorno», meglio ancora se in un progetto come quello de L’amica geniale, aggiunge. Da stuntwoman, infine, non è sicura di vedersi oltre i 50 anni a fare lo stesso tipo di mestiere come il collega Tom Cruise: «Un giorno vorrei diventare madre. Spero mia madre non stia leggendo. Non so se continuerò a vivere così anche dopo i 50, ma per ora mi piace questo stile di vita».
Foto: Comicon 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA