WeCrashed: la recensione della miniserie di Apple Tv+ con Jared Leto e Anne Hathaway

La miniserie disponibile su Apple Tv+ dallo scorso 18 marzo, è basata sul podcast di successo WeCrashed: The Rise and Fall of WeWork

WeCrashed
PANORAMICA
Regia (3)
Interpretazioni (3)
Sceneggiatura (3)
Fotografia (2.5)
Montaggio (2.5)
Colonna sonora (2)

La miniserie WeCrashed, disponibile su Apple Tv+ dallo scorso 18 marzo, è basata sul podcast di successo WeCrashed: The Rise and Fall of WeWork, è ispirata a vicende realmente accadute e restituisce tanto le traversie aziendali quanto la love story tormentata che si consumò alle spalle di un’avventura imprenditoriale rivelatasi un fuoco di paglia.

Startup pensata nel 2010 come un unico spazio di co-working, WeWork è cresciuta esponenzialmente fino a diventare in meno di un decennio un marchio globale da 47 miliardi di dollari. Poi, in meno di un anno, il suo valore è crollato altrettanto vertiginosamente. Gli otto episodi diretti da John Requa e Glenn Ficarra (Crazy, Stupid, Love) raccontano questo schianto oscillando tra dramma e ironia, crudi risvolti privati e ricadute patinate, e la serie nel suo complesso cattura con efficacia l’invasamento messianico che può nascondersi dietro le ipocrisie glamour di certe forsennate e predicatorie ideologie innovative.

Jared Leto interpreta il co-fondatore Adam Neumann tornando, dopo House of Gucci, a recitare sopra le righe con libertà fanciullesca e squinternata, mentre è più opaca Anne Hathaway nei panni di sua moglie, Rebekah Neumann.

Foto: Zaftig Films Wondery Somewhere Pictures Paradox Piece of Work Productions Vorpal Rabbit

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