In questa giornata della 78esima edizione della Mostra del cinema di Venezia, Zerocalcare ha fatto una chiacchierata con Alessandro Borghi, insieme a Giorgio Viaro, occasione dell’uscita di Mondocane, film italiano in concorso alla settimana internazionale della critica.
Diretta da Alessandro Celli, l’opera è ambientata a Taranto, ormai diventata una città fantasma, in un futuro a noi vicino. Gli abitanti rimasti cercano di sopravvivere come possono, spesso ricorrendo alla violenza. Oltre a loro ci sono le Formiche, un gruppo criminale capeggiato dal leader carismatico Tescacalda (Alessandro Borghi), in conflitto con un’altra banda per il dominio delle terre. In questo contesto vivono Pietro e Christian, due amici adolescenti di 13 anni, orfani, con lo stesso desiderio: entrare a far parte della gang. Pietro, soprannominato Mondocane, supera le prove con successo e riesce a far parte del gruppo, mentre il suo amico, Christian, non riesce nell’impresa e viene deriso col nome di Piaciasotto. Dopo quest’evento, l’amicizia che lega i due comincia a vacillare.
Nel cast Alessandro Borghi, Barbara Ronchi, Ludovica Nasti, Josafat Vagni, Dennis Protopapa e Giuliano Soprano
Il film é attualmente in sala.
Ecco l’intervista:
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