Come annunciato di recente, Disney e Sony hanno chiuso un nuovo accordo che consentirà alla piattaforma di Topolino di inserire nel suo catalogo i film del franchise di Spider-Man. I cinecomic dell’Universo Marvel dedicati a Peter Parker arriveranno dunque sul servizio streaming a distanza di nove mesi dal loro debutto, periodo finestra in cui saranno invece disponibili su Netflix, in virtù del precedente contratto stipulato tra Sony e il colosso di Los Gatos.
Ciò significa che Disney+ potrà mettere a disposizione dei suoi utenti tutti i titoli del MCU, divenendo l’unica piattaforma su cui i fan potranno trovare il franchise completo.
O almeno, quasi completa.
C’è infatti un solo, unico film di cui il servizio offerto dalla Casa di Topolino non detiene i diritti: L’incredibile Hulk, lungometraggio del 2008 diretto da Louis Leterrier e reboot del precedente Hulk del 2003 di Ang Lee.
Si tratta del secondo film dell’Universo Cinematografico Marvel – arrivato subito dopo Iron Man – e dell’unico titolo in cui Bruce Banner non è interpretato da Mark Ruffalo. Come sapranno infatti i fan, fu Edward Norton il primo a prestare il volto al gigante verde, ruolo poi abbandonato a causa di divergenze creative con i Marvel Studios.
Ad ogni modo, i diritti del film, così come quelli legati ad eventuali progetti standalone sul personaggio, appartengono ad oggi alla Universal Pictures, ragion per cui L’incredibile Hulk rimarrà fuori dal catalogo Disney+. L’eroe, ricordiamo, può comunque essere usato dai Feige & Co. nei titoli corali: è per questo che Banner continua a comparire nei film dedicati agli Avengers, così come i Marvel Studios possono utilizzare anche altri personaggi visti nel cinecomic del 2008.
A tal proposito, il film aveva introdotto anche il villain Abominio, interpretato da Tim Roth, che come annunciato nei mesi scorsi apparirà anche in She-Hulk, serie dedicata alla cugina di Bruce Banner e con protagonista Tatiana Maslany nei panni della protagonista Jennifer Walters.
Fonte: CB
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