Il decollo per il sistema Ultraviolet, di cui abbiamo già dato anticipazioni, sembra essere prossimo. Il consorzio che promuove lo standard, Digital Entertainment Content Ecosystem 1 (DECE), vede al suo interno alcuni big come Warner Bros., Fox, Paramount Pictures, oltre a Microsoft, Nokia, Sony e HP, Netflix e Comcast e prevede il lancio sul mercato americano quest’estate (si parla entro l’anno anche del mercato Uk).
Ultraviolet è una piattaforma creata per la distribuzione sicura e permanente di contenuti, film e musica, via Internet. Al consumatore, lo ricordiamo, viene offerta, scaricando legalmente o acquistando un supporto fisico (che siano contrassegnati appunto dal logo Ultraviolet) la possibilità di fruire per sempre, su qualsiasi dispositivo il contenuto acquistato. Ovviamente anche i device devono essere contrassegnati dal logo UV, e rientrare quindi nel novero dei promotori della tecnologia. Il consumatore potrà registrare il contenuto acquistato su un proprio account (allocato sui server dei provider, secondo il principio del cloud-storing) e costruirsi un archivio personale, sempre accessibile e trasportabile. Sulla carta, vista la semplicità d’uso (è possibile aggiornare i propri device e renderli compatibili anche con un piccolo software), il sistema potrebbe ridare impulso al settore unendo il consumo del supporto fisico a quello liquido. Ma pesa su Ultraviolet l’assenza di due big del calibro di Disney ed Apple che, come è noto, seguono essenzialmente le proprie strade. Disney, infatti, ha lanciato qualche mese fa KeyChest, sistema simile per concetto a Ultraviolet.
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