Cosa dire ancora di Taxi Driver nel 2011? Innanzitutto che il salto qualitativo portato dall’alta definizione assume un rilievo particolarmente significativo nella riscoperta di classici, specie in opere, come il capolavoro di Martin Scorsese, in cui l’impronta stilistica è così centrale.
Rivisto oggi nello sfarzo del Blu-ray (disponibile dal 27 aprile) e nella sua aderenza alla visione originale, aumenta il peso dell’immortalità di un’opera che è anche un documento su come Hollywood, sotto la spinta del new-american cinema e dei cambiamenti sociali, sia stata capace di adeguarsi e produrre opere radicali e moralmente ambigue, impensabili ai nostri giorni.
Gran parte del noir moderno (e non solo) passa da qui, dal caos etico, etnico e topografico della metropoli, dalla violenza iperbolica e stilizzata, dalla nascita di un individuo sociopatico, individualista e profondamente nichilista.
Taxi Driver sarà disponibile dal 27 aprile 2011 con la Collector’s Edition Blu-ray limitata numerata.
Oltre 3 ore di esclusivi contenuti speciali:
· Script-to-Script: sceneggiatura interattiva
· Da The Criterion Collection – Commento originale del 1986 del regista Martin
Scorsese e dello sceneggiatore Paul Schrader
· Commenti dello sceneggiatore Paul Schrader e del professor Robert Kolker
· Martin Scorsese su Taxi Driver
· La produzione del film
· Taxi Driver e la solitudine
· Un tributo a Martin Scorsese
· Taxi Driver: storie vere
· Documentario: La realizzazione del film
· La New York di Travis – I cambiamenti a New York dal 1975 a oggi
· La New York di Travis – Location a confronto dal 1975 ad oggi
· Dallo storyboard al film con introduzione di Martin Scorsese
· Gallerie fotografiche animate
Qui sotto la copertina del Blu-ray
