Un mondo come quello creato da Neil Gaiman in Sandman in linea teorica sarebbe una di quelle cose che si definiscono “infilmabili”, ossia impossibili da portare su grande schermo. Ciò non toglie che qualcuno possa benissimo provarci. E questo qualcuno è Joseph Gordon-Levitt, da tempo al lavoro sulla sceneggiatura del film tratto dal graphic novel, di cui è anche regista. I lavori procedono, ma l’attore, aiutato nella stesura da David Goyer e Jack Thorne, non nasconde le difficoltà dell’impresa: «Sandman non è un graphic novel qualsiasi, ha una struttura seriale, è costruito su episodi, sebbene sia un libro come Watchmen. Non è facile ricavarne un film, tant’è che ci hanno già provato in tanti prima di me. Noi vogliamo prendere questo scheletro “a puntate” e accorparlo in maniera coerente in una storia che abbia un inizio, uno svolgimento e una fine. E non è semplice».
Prima del suo Sandman, vedremo Gordon-Levitt fare l’equilibrista tra le Torri Gemelle in The Walk di Robert Zemeckis, in uscita l’1 ottobre.
Fonte: IGN
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