È Repubblica, che sta seguendo il caso da vicino, a dare la notizia: il pm Roberto Felici ha chiesto al processo che si svolge con il rito abbreviato davanti al gup Gaspare Sturzo, una condanna a cinque anni per Pietro Genovese, il figlio 20enne del regista di Perfetti sconosciuti Paolo Genovese.
Il ragazzo è accusato di duplice omicidio stradale per l’incidente avvenuto la notte tra il 21 e il 22 dicembre scorso in Corso Francia a Roma, quando furono investite ed uccise Gaia von Freymann e Camilla Romagnoli, due ragazze di sedici anni.
Pietro Genovese si è presentato al processo per raccontare la sua versione dei fatti e ha dichiarato: «Da quella notte la mia vita è distrutta. Penso ogni giorno a quello che è successo e al dolore che ho provocato alle famiglie e anche alla mia». Secondo quando ha dichiarato, quella sera era andato a festeggiare a casa di amici il ritorno di un amico dall’Erasmus e aveva bevuto due o tre bicchieri di vino. Al rientro a casa ha percorso Corso Francia e, ripartendo col semaforo verde, non si è accorto delle due ragazze che attraversavano col rosso sulle strisce pedonali investendole.
Nella foto il padre, Paolo Genovese © Getty Images
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