Ormai l’incisività dei discorsi di Joaquin Phoenix non ci sorprende più. Come prevedibile, l’interprete di Joker si è distinto sul palco degli Oscar 2020 sfruttando il suo momento di gloria per sensibilizzare il pubblico su temi a lui molto cari, come i diritti, l’ambiente e gli animali.
L’attore, da anni notoriamente vegano, ha infatti evidenziato – utilizzando delle immagini piuttosto brutali ma assolutamente efficaci – come l’uomo stia praticamente distruggendo tutto quello che lo circonda:
«Siamo così disconnessi dalla natura, con un punto di vista così egocentrico e autoreferenziale che andiamo nella natura e la distruggiamo […] Facciamo inseminare le mucche e poi, una volta che hanno partorito, strappiamo loro i vitelli per far produrre loro più latte e metterlo nei nostri caffè o nei nostri cereali».
Parole sicuramente forti, ma che hanno avuto il potere di smuovere l’opinione pubblica e far discutere il web nelle ore successive agli Oscar. Un discorso apprezzato dalla maggior parte del pubblico, ma non da tutti.
I primi a sentirsi chiamati in causa, infatti, sono stati proprio gli allevatori e i produttori di latte, che hanno deciso di difendersi dalle accuse rispondendo direttamente alle parole dell’attore. In primis, è stato il rappresentante della National Milk Producers Federation a parlare:
«Viviamo in una nazione libera e in cui regna la libertà d’espressione, ma preferiremmo che Joaquin Phoenix parlasse con noi, anziché contro di noi. Perché se lo facesse, scoprirebbe molto in merito all’impegno con cui ci preoccupiamo per il benessere degli animali.»
A lui si è unita la produttrice di latte Carrie Mess, che con una lettera aperta pubblicata sul suo blog, ha fatto sapere a Phoenix la sua opinione:
«Quando hai iniziato a dire che siamo più disconnessi dal mondo naturale” asserendo che gli animali sono uguali agli umani, mi hai persa. Nel mondo naturale in cui Madre Natura regna sovrana, il leone non pensa che la gazzella sia uguale. Il leone vede la gazzella come il suo pranzo. Il mondo naturale è dove esistono relazioni predatore/preda e dove esiste la catena alimentare. Gli esseri umani hanno mangiato prodotti animali da quando la prima persona ha capito che la carne è gustosa. E secondo McDonald’s, da allora sono stati serviti miliardi e miliardi di hamburger.»
Cosa ne pensate? Concordate con Phoenix o con i produttori di latte?
Fonte: CB
Foto: Getty
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