Il nome di Keanu Reeves è senza dubbio tra i più evocativi di sempre (vuol dire «fresca brezza che sorvola le montagne») e ovviamente i fan non riescono ad immaginare di riferirsi a lui in nessun altro modo. Eppure questo rischio si è presentato all’inizio della sua carriera, quando ad Hollywood gli hanno chiesto di utilizzare un nome d’arte.
Lo ha rivelato di recente la star nel corso di una chiacchierata a Good Morning America in cui ha raccontato il curioso aneddoto legato ai suoi esordi nel mondo del cinema.
«Dunque, ho 20 anni e sono nella mia prima auto. Volevo apparire nei film, così vado a Hollywood e una volta arrivato lì la prima cosa che mi dicono è: “Vorremmo che cambiassi il tuo nome” – ha spiegato l’attore ricordando quel momento – La mia prima reazione immediata fu: “Ma perché?” e loro: “Beh, Keanu forse è un po’ troppo esotico”. Così ho pensato: “Ok, proviamo”. Ma se ne sono usciti con un nome più ridicolo dell’altro, tipo Chuck Spadina. E alla fine non ce l’ho fatta, mi sono tenuto il mio».
Una vera e propria fortuna che alla fine l’attore non abbia accettato di cambiare nome, visto che l’alternativa era davvero terribile. Senza contare che, oltre il bellissimo significato, è anche legato in modo particolare alla sua famiglia – i suoi genitori lo hanno scelto in onore di un trisavolo paterno, Henry Keanu Reeves.
Vi ricordiamo che prossimamente rivedremo la star in John Wick 4, su cui ad oggi (purtroppo per i fan) le informazioni sono davvero poche. Qualche mese fa infatti è stato rivelato che il titolo del film potrebbe essere Hagakure – termine giapponese che può essere tradotto come “nascosto dalle foglie”. Non è ben chiaro però se si tratta di un indizio sull’ambientazione del film o se si tratta solo di un termine particolarmente evocativo – dal momento che non è ancora disponibile una sinossi ufficiale.
Fonte: Good Morning America
Foto: Getty Images (Jeff Kravitz)
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