Film da vedere per ragazze: non solo romanticismo e sentimentalismo

Film da vedere per ragazze

Film da vedere per ragazze: le pellicole più belle tra i grandi classici e i titoli più significativi per riflettere su tematiche importanti. L’etichetta di film per ragazze, infatti, viene spesso associata a pellicole romantiche, strappalacrime, sentimentali, come se questo genere dovesse piacere a prescindere da eventuali gusti personali differenti.

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E allora proviamo a individuare una serie di film da vedere per ragazze andando oltre i soliti cliché. Titoli con protagoniste donne forti, determinate, appassionate, ribelli.

Film da vedere per ragazze contro gli stereotipi di genere, sessismo, razzismo, bullismo

Non solo per ragazze. Ci troviamo di fronte a battaglie che coinvolgono tutti e, proprio per questo motivo, dovrebbero vedere chiunque combattere in prima linea. Il cinema può fornire gli strumenti per riflettere e discuterne insieme, a scuola, tra amici, in famiglia.

Il colore viola (1985)

Diretto da Steven Spielberg e con protagonista Whoopi Goldberg, ottenne ben 11 candidature agli Oscar, pur non riuscendo ad aggiudicarsene neanche una. Un film dai contenuti molto forti. Racconta, infatti, la storia di Celie Harris, una donna afroamericana nella Georgia degli inizi del Novecento.

Nella sua vita, Celie ha conosciuto solo la violenza. Abusata dal padre, resta incinta all’età di sedici anni. I suoi bambini vengono dati in adozione e lei in sposa a un uomo noto come “Mister”, vedovo con tre figli. La storia si ripete: anche qui Celie è vittima di stupri e violenze. L’unica fonte di amore arriva dalla sorella minore Nettie, vittima a sua volta prima degli abusi del padre e poi del marito di Celie. Costretta a scappare, fa una promessa a sua sorella: le scriverà ogni giorno. Quelle lettere, però, non arriveranno mai al destinatario. Quando la vita di Celie sembra ormai inesorabilmente segnata, farà la sua comparsa Shug, una donna forte e indipendente.

Questo film da vedere per ragazze è liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Alice Walker, premio Pulitzer nel 1982. Per tale performance, Whoopi Goldberg vinse un Golden Globe.

Thelma&Louise (1991)

Diretto da Ridley Scott, fu presentato fuori concorso alla 44esima edizione del Festival di Cannes. Vincitore di un Oscar (su sei nomination) e un Golden Globe per la migliore sceneggiatura, vede protagoniste Geena Davis e Susan Sarandon nei panni di Thelma Dickerson e Louise Sawyer, due amiche stufe delle rispettive vite.

Per sfuggire a una quotidianità deludente, Thelma e Louise organizzano un weekend in montagna, senza avvisare i rispettivi mariti. Quella che sarebbe dovuta essere una parentesi di relax e svago assume presto tratti drammatici. Thelma, infatti, dopo una serata country, subisce un tentativo di stupro, sventato per l’arrivo di Louise che, sopraggiunta armata di pistola, spara e uccide l’uomo. Non sicure del fatto che verrebbe loro riconosciuta la legittima difesa, le due donne decidono di fuggire verso il Messico. Lungo il tragitto, però, si imbattono in un affascinante autostoppista (Brad Pitt), che le deruba. Così, senza soldi e con la polizia alle calcagna, stanche dei soprusi degli uomini, le due donne prenderanno un’inaspettata decisione.

Soldato Jane (1997)

Di nuovo Ridley Scott alla regia, questa volta di un film che ha di fatto anticipato ciò che è avvenuto realmente a vent’anni dalla sua uscita, ovvero l’apertura delle forze speciali della US NAVY alla presenza delle donne.

Demi Moore è il tenente Jordan “Jane” O’Neill, la prima donna ad essere ammessa al durissimo programma di addestramento per entrare a far parte della sezione speciale dei Marines. Il suo arrivo sarà accolto dallo scetticismo e dai pregiudizi delle altre reclute e degli ufficiali. Questo, però, darà a Jane una marcia in più verso il raggiungimento dei suoi obiettivi.

Nel 2017, quanto raccontato nel film è avvenuto per davvero. Kristen Griest è stata infatti ammessa al corso di addestramento della US NAVY. La prima donna in assoluto.

Ragazze interrotte (1999)

Diretto da James Mangold e interpretato da due giovanissime Winona Ryder e Angelina Jolie, quest’ultima premiata con un Oscar e un Golden Globe come migliore attrice non protagonista.

Questo film da vedere per ragazze, adattamento del diario di Susanna Kaysen “La ragazza interrotta”, racconta al storia di Susanna Kaysen (Winona Ryder), una ragazza molto insicura che una sera ingerisce un cocktail di pasticche e alcol, arrivando quasi al punto di uccidersi. Dopo questo episodio, i genitori decidono di ricoverarla presso un ospedale psichiatrico. Qui Susanna incontrerà altre ragazze, internate nella struttura per svariati motivi. Tra loro c’è Lisa (Angelina Jolie), con la quale, dopo l’iniziale diffidenza, nascerà un rapporto molto forte.

Erin Brockovich – Forte come la verità (2000)

Diretto da Steven Soderbergh e con protagonista Julia Roberts, che per questa performance si aggiudicò un Oscar, un Golden Globe e un BAFTA. È tratto da una storia vera.

Siamo a Los Angeles, primi anni ’90. Erin Brockovich è una madre single, con diversi divorzi alle spalle e tre bambini da crescere. Rimasta senza lavoro, riesce a farsi assumere come segretaria di un avvocato che l’aveva difesa in passato. Un giorno, in maniera del tutto casuale, si imbatte in delle pratiche che attirano la sua attenzione. La donna si ritroverà tra le mani il tentativo di insabbiamento di un grave episodio di contaminazione delle acque, causato da una grande e importante industria locale. Erin approfondirà le sue ricerche, decisa a scoprire tutta la verità in merito e a ottenere giustizia.

La rivincita delle bionde (2000)

Questo film da vedere per ragazze con protagonista Reese Witherspoon attacca con ironia i pregiudizi sulle bionde, da sempre etichettate come ragazze frivole, prive di particolari doti intellettive (per usare un eufemismo).

Reese Witherspoon interpreta Elle Woods, una ragazza ricca che viene lasciata dal suo ragazzo perché lui la ritiene troppo superficiale. Elle decide quindi di iscriversi ad Harvard, ma una volta lì scopre che il suo ex ha una nuova relazione. Incassato il colpo, Elle decide comunque di proseguire la sua carriera universitaria, non più per dimostrare al suo ex di non essere stupida, ma per se stessa e il suo futuro. La prima opportunità per mettersi in gioco arriverà quando il professor Callahan la sceglierà per assisterlo in un caso.

Nel 2003 è uscito il sequel, Una bionda in carriera, sempre con protagonista Reese Witherspoon.

Mona Lisa Smile (2003)

Mona Lisa Smile cast

Ginnifer Goodwin, Julia Roberts e Julia Stiles | Foto: Getty Images

Julia Roberts è Katherine Watson, un’insegnante di Storia dell’Arte che lascia la California per lavorare nella prestigiosa e ultra conservatrice scuola femminile del Wellesley College, nel Massachusetts. Qui le ragazze vengono indottrinate per diventare mogli e madri perfette, senza lasciar spazio alle aspirazioni personali. Questa visione del mondo è in netto contrasto con i principi di Katherine, donna nubile mossa da ideali progressisti.

Inizierà così una piccola rivoluzione all’interno del College, orientata a mostrare alle ragazze che tutte loro hanno il diritto di scegliere la vita che preferiscono. Tra una lezione e l’altra, Katherine cercherà di allargare i loro orizzonti, spiegando che nel proprio futuro non devono esserci necessariamente figli e matrimonio. Questo la porterà a fare i conti con i colleghi del College, totalmente in disaccordo con i suoi metodi ben poco ortodossi e, soprattutto, con i suoi principi. Ma nulla fermerà quella che per Katherine è una vera e propria missione, dalla quale sarà lei stessa a trarre alcuni insegnamenti.

Il film, ispirato a una storia vera, è ambientato durante la Guerra Fredda, negli Stati Uniti del 1953. Il periodo storico è stato accuratamente riprodotto sia a livello scenografico che nei costumi.

Nel cast anche Kirsten Dunst, Julia Stiles, Maggie Gyllenhaal e Ginnifer Goodwin.

Mona Lisa Smile viene spesso definito come una sorta di versione al femminile dell’Attimo fuggente, film del 1989 con protagonista Robin Williams. Sicuramente un altro film da vedere per ragazze e ragazzi.

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Million Dollar Baby (2004)

Diretto, prodotto e interpretato da Clint Eastwood, con protagonista Hilary Swank. Nel cast anche Morgan Freeman. Tutti e tre vincitori di un Oscar. Il film si aggiudicò in totale quattro statuette, tra cui quella al miglior film.

Frankie Dunn (Clint Eastwood) è un manager e allenatore di boxe. Trascorre le sue giornate in una vecchia palestra della periferia di Los Angeles, dove ha trascorso gran parte della sua vita. Con lui c’è Eddie Dupris (Morgan Freeman), ex pugile afroamericano e suo unico amico. Due novità irromperanno nella loro quotidianità: l’addio di Big Willy (Mike Colter), pugile promettente che decide di lasciare Frankie per un manager più interessato agli affari che alla tecnica della boxe; e l’arrivo in palestra di Maggie Fitzgerald (Hilary Swank), cameriera trentaduenne decisa a diventare una pugile professionista. Le iniziali perplessità di Frankie vengono presto spazzate via dall’indiscutibile talento naturale di Maggie. I due inizieranno così il duro programma di allenamento in vista dei mondiali. L’incontro contro Billie “orso blu” (Lucia Rijker) cambierà per sempre la vita di entrambi.

Mean Girls (2004)

Grande classico tra i film da vedere per ragazze.

Cady Heron (Lindsay Lohan) è una ragazza di quindici anni che finora ha trascorso tutta la sua vita in Africa, con i genitori zoologi, dove ha curato la sua istruzione per corrispondenza. Ora è arrivato per lei il momento di frequentare una vera scuola. Traferitasi a Evanston, nell’Illinois, si iscrive alla North Shore High School, dove spopolano le Barbie, un gruppo tutto al femminile composto dalla leader Regina George (Rachel McAdams), Gretchen Weiners (Lacey Chabert) e Karen Smith (Amanda Seyfried).

Le tre, incuriosite da Cady, decidono di accoglierla tra loro. Nonostante le riluttanze iniziali, Cady si adatterà perfettamente al gruppo, assimilandone ogni caratteristica. Quest’amicizia, in realtà solo apparente, svelerà la sua vera faccia quando Cady mostrerà il suo interesse per Aaron Samuels, l’ex di Regina. Il trattamento riservatole fino a quel momento cambierà radicalmente e la giovane si ritroverà nel bel mezzo di una guerra psicologica.

Nel 2011 è uscito il sequel ma con un cast totalmente diverso.

La verità è che non gli piaci abbastanza (2009)

Film corale con tanti volti celebri del cinema hollywoodiano. Da Ginnifer Goodwin a Ben Affleck, passando per Jennifer Aniston, Scarlett Johansson e Bradley Cooper.

Una commedia romantica e divertente in cui si intrecciano storie diverse, tutte legate da un unico filo conduttore: l’amore. Nelle sue molteplici sfumature.

Gigi (Ginnifer Goodwin) è convinta che, in amore, gli uomini agiscano secondo logiche incomprensibili alle donne. Questa convinzione la porta a interpretare erroneamente i comportamenti degli uomini che frequenta. Una sera, dopo essersi recata in un pub alla ricerca di Connor (Kevin Connolly), un uomo con cui ha deciso di insistere sebbene lui non l’abbia mai più richiamata, incontra Alex (Justin Long), il suo migliore amico, che le spiega, in maniera molto diretta, quello che lei aveva finora ignorato.

La storia di Gigi e la sua nuova prospettiva sull’amore si intrecciano con quelle di Neil (Ben Affleck) e Beth (Jennifer Aniston), la quale vorrebbe sposarsi ma deve fare i conti con le resistenze del compagno; e quella di Janine (Jennifer Connelly) e Ben (Bradley Cooper), rispettivamente la migliore amica di Gigi e il migliore amico di Neil. Una coppia di lunga data che ora sta attraversando un momento di crisi.

Film per ragazze

Drew Barrymore, Jennifer Connelly, Jennifer Aniston, Ginnifer Goodwin e Scarlett Johansson | Foto: Getty Images

Fiore del deserto (2016)

Basato sul libro autobiografico della modella somala Waris Dirie, portata sul grande schermo da Liya Kebede.

La pellicola racconta il viaggio di Waris dalla sua terra natia a Londa, dove inizierà per lei una nuova vita. Scappata da un matrimonio combinato dai suoi genitori, grazie all’aiuto di sua nonna riesce a raggiungere Londra, dove però finisce a lavorare come serva presso l’Ambasciata somala. L’opportunità di riscatto arriverà quando un fotografo professionista riuscirà a convincerla, non senza difficoltà, a posare per lui. Per Waris si apriranno così le porte della moda. Non solo. Come ambasciatrice delle Nazioni Unite diventerà anche simbolo della lotta contro le mutilazioni genitali femminili, pratica da lei stessa subita all’età di tre anni.

Il diritto di contare (2016)

Ancora la Guerra Fredda sullo sfondo, ma anche segregazione razziale e sessismo in questo film da vedere per ragazze diretto da Theodore Melfi. Si tratta dell’adattamento cinematografico dell’omonimo libro di Margot Lee Shetterly e racconta la storia vera di Katherine Johnson (interpretata da Taraji P. Henson), matematica che collaborò con la NASA per il Programma Mercury e la missione Apollo 11, sfidando diffidenza e pregiudizi legati al suo essere donna e afroamericana. Al suo fianco, in prima linea in questa battaglia, Dorothy Vaughan (Octavia Spencer) e Mary Jackson (Janelle Monáe), anche loro calcolatrici per la NASA. Tutte e tre lotteranno strenuamente per ottenere i diritti che vengono loro sistematicamente e quotidianamente negati.

Uno spaccato di storia americana che invita a riflettere su ciò che è stato, sui passi avanti fatti e su quanta strada dobbiamo ancora percorrere in materia di diritti civili.

Il diritto di contare venne candidato a tre premi Oscar – miglior film, migliore attrice non protagonista a Octavia Spencer e migliore sceneggiatura non originale –, pur non riuscendo ad aggiudicarsi nessuna statuetta.

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Veloce come il vento (2016)

Diretto da Mattero Rovere e interpretato da Stefano Accorsi e Matilda De Angelis.

Giulia De Martino (Matilda De Angelis) è una pilota che, nonostante i suoi diciassette anni, gareggia nel campionato italiano GT. Durante una gara, il padre muore improvvisamente a causa di un infarto. Ai funerali si presenta Loris (Sefano Accorsi), fratello maggiore di Giulia ed ex pilota di grande talento, oggi tossicodipendente. Loris vorrebbe tornare a vivere nella sua vecchia casa, insieme alla compagna. Giulia si vede costretta ad accettare perché, data la minore età, sia lei che il piccolo Nico verrebbero affidati ai servizi sociali. Quando Loris viene a sapere che la casa è sotto ipoteca per vecchi debiti del padre e che il loro futuro dipende dalle gare di Giulia, decide di mettere tutta la sua esperienza al servizio della sua talentuosa sorella.

Questo film da vedere per ragazze è stato premiato con tre Nastri d’argento: miglior montaggio, miglior attore protagonista a Stefano Accorso, premio Gugliemo Biraghi a Matilda De Angelis.

A livello internazionale, è conosciuto con il titolo Italian Race.

La battaglia dei sessi (2017)

Emma Stone e Steve Carell

Emma Stone e Steve Carell | Foto: Getty Images

Emma Stone e Steve Carell sono i protagonisti di questa pellicola che porta sul grande schermo la leggendaria partita di tennis tra Billie Jean King e Bobby Riggs, avvenuta il 20 settembre del 1973, nota proprio come la battaglia dei sessi.

Da una parte la campionessa mondiale in carica, nonché simbolo della lotta femminista per l’equità tra donne e uomini anche nel tennis; dall’altra l’ex campione maschile, perfetto esponente del patriarcato. Uno scontro, quello tra King e Riggs, che diventò uno degli eventi sportivi più seguiti di tutti i tempi, arrivando a catalizzare l’attenzione di 90 milioni di spettatori.

Una partita che si giocò sia dentro che fuori il terreno da gioco, con echi che risuonano ancora oggi. Una sfida sportiva tra due campioni ma, soprattutto, tra una donna e un uomo, sulla scia della rivoluzione sessuale e del femminismo della seconda ondata.

Emma Stone e Steve Carell furono candidati ai Golden Globe.

Roma (2018)

Con la regia di Alfonso Cuarón, ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Leone d’oro al miglior film al Festival di Venezia, due Golden Globe e tre Oscar.

Racconta la storia di una famiglia matriarcale nella Città del Messico degli anni Settanta. È un film intimo, emozionante e delicato. Uno spaccato di vita vera attraverso la quotidianità di tre donne di origini ed estrazione sociale diverse. Con questo film, Cuarón ha voluto rendere omaggio alle donne che lo hanno cresciuto.

Voglio una vita a forma di me (2018)

Un film da vedere per ragazze sull’importanza di accettare se stessi, contro il mito della magrezza e degli ideali di bellezza.

Willowdean Dickson (Danielle Macdonald), per via del suo peso, viene chiamata “polpetta” da sua madre, ex reginetta di bellezza, mentre per tutti gli altri è semplicemente “Will”. Vive in una piccola città del Texas, dove sua madre Rosie (Jennifer Aniston) è considerata una sorta di celebrità. Da ex reginetta, continua a frequentare quel mondo presenziando a diversi eventi e come giudice del concorso Miss Teen Bluebonnet Pageant. Un mondo con il quale Will, al contrario, non vuole avere nulla a che fare, fino a quando non decide di iscriversi proprio a quel concorso di bellezza, all’inizio solo per fare un dispetto a sua madre. Alcuni eventi, però, la spingeranno a riflettere sull’importanza di tale gesto. Al suo fianco ci saranno anche la sua migliore amica Ellen (Odeya Rush), Millie (Maddie Baillio) e Hannah (Bex Taylor-Klaus). Insieme proveranno a cambiare i canoni di bellezza della loro piccola cittadina di provincia.

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Ingrid va a Ovest (2018)

Questa pellicola invita a riflettere su come i social e i contenuti da essi veicolati siano in grado di assumere il controllo delle nostre vite. È ormai appurato che ciò che vediamo influenza fortemente le nostre emozioni. Rabbia, frustrazione, invidia per le vite altrui sono sentimenti diffusi. Il film descrive, con toni estremi, quanto possa diventare tossica questa relazione.

Ingrid Thorburn (Aubrey Plaza) è una giovane donna affetta da disturbi psichiatrici che segue compulsivamente sui social network Taylor Sloane (Elizabeth Olsen), famosa influencer hollywoodiana dalla vita apparentemente perfetta. Ingrid ne è ossessionata, a tal punto da decidere di lasciare la Pennsylvania per trasferirsi a Los Angeles, nella speranza di riuscire a conoscere Taylor e diventare sua amica. Il comportamento di Ingrid nei confronti di Taylor assumerà presto tratti preoccupanti, facendo degenerare rapidamente il loro rapporto.

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Film per ragazze: i cult del genere

Vediamo ora qualche grande classico: Colazione da Tiffany (1961); Dirty Dancing (1987); Harry ti presento Sally (1989); Pretty Woman (1990); Ragazze a Beverly Hills (1995); Romeo + Giulietta di William Shakespeare (1996); Notting Hill (1999); 10 cose che odio di te (1999); Il diario di Bridget Jones (2001); Sognando Beckham (2002).

Film da vedere per ragazze

Julia Roberts e Richard Gere in “Pretty Woman” | Foto: Getty Images

E ancora: Come farsi lasciare in 10 giorni (2003); Le pagine della nostra vita (2004); Quattro amiche e un paio di jeans (2005); L’amore non va in vacanza (2006); Come d’incanto (2007); P.S. I Love You (2007); Easy Girl (2010); Colpa delle stelle (2014).

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