Frank Miller e Scott Snyder insieme per un terzo sequel de Il Ritorno del Cavaliere Oscuro

Dopo quasi trent'anni il grande autore starebbe per tornare a lavorare su Batman, completando così la sua trilogia ideale sul Cavaliere Oscuro

Frank Miller, insieme ad Alan Moor e Mark Millar, è considerato uno dei “padri” del supereroe contemporaneo, più un anti-eroe dark in piena lotta interiore contro i propri demoni in storie scritte con stile maturo, adulto e intriso di atmosfere cupe. Ne è un esempio lampante, almeno ad opera di Miller, Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, tutt’oggi una delle più apprezzate e vendute graphic novel di Batman. L’autore scrisse l’opera nel 1986, e la sua visione dell’eroe oscuro per eccellenza fu quella predominante nei vent’anni successivi, durante i quali (esattamente nel 2001) regalò ai lettori anche un sequel de Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, dal titolo Batman: il Cavaliere Oscuro colpisce ancora, questa volta rendendo il lavoro più come opera corale dell’universo DC, quindi nettamente agli antipodi con il primo capitolo. E dopo tredici anni, arriva oggi la notizia che Miller scriverà una terza parte di questa trilogia ideale su Batman.

Nonostante le sue pessime condizioni di salute, il grande autore sarebbe intenzionato a concludere un lavoro iniziato quasi trent’anni fa, anche se per farlo riceverà l’ausilio di un altro immenso fumettista, Scott Snyder, che ha già lavorato sul personaggio di Batman nelle apprezzate Batman: Endgame, Batman: Anno Zero e all’attuale pubblicazione dell’Uomo Pipistrello. A quanto pare, inoltre, Miller non sarebbe, purtroppo, in grado di disegnare l’opera, e la DC starebbe pensando di chiamare più disegnatori, come Greg Capullo, Jim Lee e Marc Silvestri, per un’opera che sarà composta da più storie. Snyder invece preferirebbe un’opera più stand-alone, per la quale vorrebbe il disegnatore Sean Gordon Murphy.

Comunque, secondo l’idea di Miller, questa ultima parte della trilogia si dovrebbe focalizzare più sul personaggio di Carrie Kelley, il Robin dell’intera opera, che sarà alla ricerca di un suo degno successore che sorvegli Gotham una volta che lei non ci sarà più.

La notizia, per ora, non è stata ancora ufficializzata dalla DC, per cui si dovrà aspettare ancora qualche tempo.

Fonte: CBM

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