Nuovi guai per Ezra Miller, di gran lunga la star più chiacchierata e problematica di questi ultimi mesi: dopo i due arresti e il sospetto che stia ospitando tre bambini in un ranch tra armi e marijuana, arrivano ora altre accuse di molestie per la star di The Flash. Non solo: la donna che Miller ha preso per il collo in Islanda, due anni fa, ha rotto il silenzio e raccontato come sono andate le cose.
Le nuove accuse, riportate da Variety, arrivano da una donna tedesca di nome Nadia. Alla testata, ha raccontato di aver incontrato per la prima volta Ezra Miller nel 2020 e che tra loro c’è stato un rapporto sessuale seguito da due anni di amicizia e messaggi. Si sono rivisti a Berlino nel febbraio 2022, ma l’incontro sarebbe finito malissimo: secondo la donna, l’umore di Miller drasticamente cambiato quando questa ha detto alla star di Animali Fantastici di non fumare in casa.
A quel punto ha chiesto ripetutamente a Ezra Miller, che si identifica coi pronomi they/them, di andarsene. L’attore avrebbe però iniziato ad insultarla dicendo che fosse una «Transfobica pezzo di me**a» e una nazista. «È diventata una situazione stressante. Andava in giro per la casa, guardava ovunque, toccava tutto, gettato tabacco sul pavimento. Mi è sembrato disgustoso e invadente». La donna ha sottolineato che non si sarebbe mai sentita in pericolo di un abuso sessuale, ma che «avrebbe potuto attaccarmi fisicamente. Mi sentito totalmente non al sicuro».
La vicenda è stata confermata da Variety tramite altri testimoni – amici della donna, un avvocato per i diritti delle donne, un assistente sociale e lo stesso avvocato di Nadia – e anche dall’ufficio del pubblico ministero tedesco, che ha indagato sull’accusa di violazione di domicilio prima di interrompere la procedura dal momento che l’attore non è più in Germania. Due mesi dopo, il primo arresto alle Hawaii.
Alla vicenda, come accennato, si aggiunge anche la testimonianza della donna presa per il collo da Ezra Miller in un video del 2020, uno dei primi scandali che ha coinvolto l’attore. Durante il periodo della pandemia, si trovava in Islanda, dove ha iniziato a frequentare molti pub della zona. Il proprietario di uno di questi (Carlos Reynir, del Prikið Kaffihús di Reykjavík) ha raccontato di aver dovuto fermare due risse in cui era coinvolto Ezra Miller, sottolineando però che «Qui succede un paio di volte a settimana».
Diverso il caso della donna il cui video è diventato virale, che ha rotto il silenzio e raccontato a Variety la dinamica dell’accaduto. All’interno del bar, la donna ha chiesto a Miller qualcosa a proposito delle visibili cicatrici sui piedi dell’attore, che indossava delle ciabatte in quel momento. L’attore ha detto che se le era procurate in una lotta e poco dopo la donna, scherzando, gli ha detto che «Giusto perché tu lo sappia, potrei batterti in uno scontro». Ezra Miller, a quel punto, l’ha invitata fuori.
La donna islandese ha raggiunto Miller fuori dal bar e nel video la si sente mentre chiede «Allora vuoi combattere?», ma ha dichiarato che pensava fosse ancora tutto un gioco, uno scherzo. La star di The Flash, invece, l’ha presa per il collo e buttata a terra.
Sono solo due dei molti casi avvenuti negli ultimi mesi. Di recente, Ezra Miller è stato accusato di aver circuito e usato violenza su una ragazza (Tokata Iron Eyes) quando quest’ultima aveva solo 12 anni. La diretta interessata, oggi maggiorenne, ha negato tutto ma contro l’attore è stato emanato un ordine restrittivo – impossibile da recapitare perché la sua posizione è sconosciuta al momento. «Sono in un altro universo» ha dichiarato lui stesso.
Seguono poi i sospetti e le accuse che nel suo ranch in Vermont ci siano una madre di 25 anni in fuga da un presunto ex violento e i suoi tre figli. L’ambiente sarebbe però altamente pericoloso, secondo quanto riportato: in giro per l’edificio ci sarebbero svariate armi da fuoco, marijuana e proiettili lasciati incustoditi. Sembra che in un’occasione, uno dei bimbi – di un solo anno – avrebbe addirittura provato a ingerirne uno.
A riferirlo è Rolling Stone: le accuse arrivano da parte del padre, mentre la donna ha dichiarato che Ezra Miller «Mi ha aiutata a fuggire da una situazione di violenza e a dare ai miei tre figli un ambiente sicuro. Il suo ranch è stato per noi un paradiso per guarire. Potrebbero esserci armi da fuoco per scopi di autodifesa e sono conservate in una parte della casa in cui i bambini non entrano mai».
La Warner Bros., nel frattempo, non ha ancora preso provvedimenti nei confronti dell’attore, ma in vista dell’uscita di The Flash sarà incredibilmente difficile riuscire a promuovere il film attorno ad una star così compromessa dal punto di vista mediatico.
Foto: Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic (Getty Images)
Fonte: Variety
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