Anche se non tutti ne erano ovviamente al corrente, l’attrice francese Juliette Binoche e il regista statunitense Steven Spielberg avrebbero potuto collaborare, anche se l’interprete ha nutrito più di una perplessità nonostante le lusinghe del cineasta campione d’incassi.
La Binoche, vista di recente nei film Tra due mondi di Emmanuel Carrère e Both Sides of the Blade di Claire Denis, il cui ultimo film Paradise Highway approderà al prossimo Locarno Film Festival, ha infatti rivelato di aver avuto ben tre occasioni (tutte mancate) per lavorare con Spielberg, anche se gli impegni concomitanti l’hanno portata a rinunciare.
«La prima volta è stato per Indiana Jones e l’ultima crociata, visto che stavo girando Gli amanti del Pont-Neuf con Leos Carax. La seconda volta per Schindler’s List, ero incinta, e poi per Jurassic Park, mi ero già impegnata con Krzysztof Kieślowski per Tre colori – Film blu», ha dichiarato la Binoche.
Tuttavia non sembrerebbe trattarsi solo di sfortunate coincidenze di schedule e sovrapposizioni, visto che ha poi aggiunto: «Sarebbe stato divertente fare Jurassic Park per vedere come Spielberg ha fatto il film, ma al contempo Spielberg è più un regista maschile, come Martin Scorsese. Anche se considero il loro modo di approcciare il cinema molto commerciale, possiedono una tecnica favolosa che padroneggiano completamente, sono grandi narratori, ma nei loro film mancano le donne».
Che ne pensate delle parole di Juliette Binoche? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
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