Daniel Craig ironizza sullo slittamento di No Time to Die dovuto al Coronavirus al Saturday Night Live. Il video

Il 25esimo film di James Bond non è l'unico al centro della satira del celebre programma americano

Ormai lo sapete bene, l’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus ha avuto forti ripercussioni sul mondo del cinema. Sia in Italia, dove sono stati chiusi tutti i cinema fino al 3 aprile, sia nel mondo, con lo slittamento di molti mesi di film importanti come No Time To Die, il 25esimo film di James Bond.

Per sdrammatizzare un po’ questo momento così difficile e strappare qualche sorriso, il Saturday Night Live, con la complicità di Daniel Craig, ha realizzato uno sketch comico che prende in giro proprio il ritardo dell’uscita del film.

Nel video vediamo Colin Jost nei panni di un presentatore di telegiornale che commenta il ritardo di 007 dicendo «I produttori di No Time To Die hanno annunciato che, a causa del Coronavirus, il film slitterà da aprile a novembre. Penso invece che dovrebbero farlo uscire lo stesso ad aprile ma togliendo la parola “no” dal titolo»

Trasformando così il titolo da “Non è tempo di morire” a “È tempo di morire”. Potete vedere lo sketch in questione qui sotto insieme ad altri momenti comici tutti dedicati al Coronavirus. Cosa ne pensate?

 

Qui sotto invece il monologo di Daniel Craig al SNL, in cui ha ironizzato sulla lavorazione del film paragonandolo a Fleabag, la serie Tv creata da Phoebe Waller-Bridge e mostrando James Bond, in attesa di uscire al cinema, al casinò a divertirsi:

 

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