Diciamo la verità, quello della famiglia Addams è uno di quei miti che cavalca le generazioni dalla prima messa in onda statunitense nel 1964. Dalla Tv, ai giochi da tavolo, dalle action figure ai flipper (il più venduto della storia!), fino ai videogame, ma anche musical, due film per il grande schermo, le trasposizioni animate e perfino una nuova serie, Wednesday, firmata da Tim Burton in procinto di sbarcare su Netflix: la crossmedialità di questa macabra ma divertente famiglia è inarrestabile e sa decisamente tenersi al passo con i tempi. Anche nel look altrettanto indimenticabile e spesso oggetto di interpretazioni memorabili. In occasione del loro ritorno in sala con il film animato La famiglia Addams 2 (in sala dal 28 ottobre, giusto in tempo per Halloween), ecco alcuni consigli in ambito cosplay. Partiamo da Gomez, il capofamiglia. Suo marchio di fabbrica i baffi, il capello impomatato, l’aria perennemente allampanata e un completo gessato). Preferibilmente con cravatta, a tratti anche con papillon, è assolutamente iconico.
Passiamo alla moglie Morticia, la dark lady della famiglia, esile e dalla pelle diafana, completamente fasciata da un aderente abito nero a maniche lunghe dalla profonda scollatura a V, che termina aprendosi in una specie di stella a varie punte. Il vestito in alcune versioni è di velluto elasticizzato, in altre di spandex lucido o bagnato: a voi la scelta. E non dimenticate la sua proverbiale acconciatura, lunghi capelli corvini perfettamente lisci con scriminatura centrale. Se non avete a disposizione l’ampia sedia da vera matrona, qualche stelo di rosa reciso e senza fiore sarà un accessorio perfetto. Il folle Zio Fester è un altro must, con un costume semplice e di grande effetto.
La sua mise è costituita da una lunga tunica nera, anche di tela grezza, con collare di pelo, la testa completamente glabra e beh… l’irrinunciabile lampadina in bocca! Un piccolo consiglio: accentuate le occhiaie con dell’ombretto scuro sotto gli occhi. Arriviamo alla prole partendo da Pugsley, il figlio maggiore con una passione per le ghigliottine e le esplosioni; è il classico bambino un po’ in sovrappeso dall’aria vispa e furba di chi sta sempre tramando qualcosa. Nel cartone, la maglietta a righe bianca e rossa “fa difetto” sulla pancia, lasciando scoperto l’ombelico. Pantaloncini corti, calzini in vista e scarpe scure completano scure completano la sua mise. Mercoledì invece, la piccola di casa che molti ricordano nell’interpretazione di una giovane Christina Ricci, ha come caratteristica, a parte il broncio perenne, le lunghe trecce scure che scendono a incorniciare il viso, l’abito-camice scuro fino alle ginocchia con ampio colletto stondato e chiusura sul davanti con una lunga fila di bottoni. Scarponcini o stivaletti neri come calzature.
E non dimenticate Maria Antonietta, la sua bambola preferita, ovviamente decapitata. Cugino Itt è uno strano essere affetto da un’inarrestabile ipertricosi: porta sempre dei simpatici occhiali da sole rotondi e una vezzosa bombetta. Chiudiamo con Lurch, il maggiordomo di casa. Un uomo molto alto dagli zigomi sporgenti e tempie scavate, capello grigio con riga laterale e fronte ampia. L’abito è un classico smoking nero. Come accessorio un simpatico piumino oppure un vassoio d’argento con sopra “Mano”, proprio come nella locandina del film.
Credit Foto
© Getty
© RIPRODUZIONE RISERVATA