Doveva essere soltanto il panel di Luke Cage, è diventato il panel di tutta la squadra dei Defenders: la divisione televisiva di Marvel segue il modello di quella cinematografica – con Jeph Loeb al posto di Kevin Feige a fare da padrone di casa -, e realizza un panel ambizioso, che inizia con una video-presentazione di tutto l’universo supereroistico programmato su Netflix finora e finisce con un breve teaser grafico di The Defenders.
Ma andiamo con ordine. A differenza della maggior parte dei panel televisivi, presentati da giornalisti inglesi e americani, la volontà di allestire un piccolo show fa sì che a salire sul palco come host sia il citato Loeb, boss di Marvel TV, una specie di clone di Feige che indossa una felpa di Luke Cage, una maglietta di Daredevil e un cappellino di Jessica Jones. Tutte le entrate, le uscite e le gag che seguiranno sono evidentemente state preparate in anticipo, per tenere il ritmo alto e far salire l’hype.
Il filmato introduttivo alterna sequenze con protagonista Dardevil ad altre con Jessica Jones, mostra i primi stralci inediti di Luke Cage (un breve intermezzo in cui un uomo tenta di colpirlo con un pugno, con la mano che rimbalza sulla mascella del protagonista come se si trattasse di metallo) e si chiude su un’immagine del Punitore. A testimonianza di quanto questo personaggio abbia guadagnato posizioni nell’immaginario del pubblico, è proprio Jon Bernthal il primo a salire sul palco e a salutare il pubblico.
Dopodiché viene presentata la squadra degli interpreti di Luke Cage e – soprattutto – mostrato il primo trailer, che trovate ad aspettarvi su Bestserial.it.
Successivamente vediamo altre scene, in cui assistiamo al veloce corteggiamento (“Vuoi prendere un caffè?” – “Non mi piace il caffè” – “Nemmeno a me…”) tra il protagonista e Misty Knight, che finiscono subito a letto, e a un paio di scene incentrate sul villain Cornell Stokes (Mahershala Ali), megalomane, grossolano e sadico, lontano dalla follia sotterranea di Wilson Fisk, e anche dalla perversa intelligenza di Kilgrave.
Dovendo trarre un primo bilancio dai circa 5 minuti visti, non sembra che la serie abbia grande originalità, né a livello di costruzione narrativa, né tanto meno registica: la continuità con il tono cupo e vagamente cheap di Daredevil e Jessica Jones è assoluta. Ovviamente se il primo era un noir urbano e malavitoso condito di arti marziali, e il secondo un dramma psicologico e femminista, qui siamo in piena blaxploitation, dalla soundtrack allo stile di recitazione, dall’azione fino all’ironia di fondo sempre presente.
Terminato il segmento di Luke Cage e fatte le foto di rito, i primi annunci: la stagione 3 di Daredevil è confermata. Poi il teaser di Iron Fist, in cui le origini del personaggio sono raccontate con pochi flash: l’incidente in montagna, la madre che lo mette in salvo prima di morire, poi due uomini misteriosi che lo recuperano. A questo punto vediamo il protagonista rinchiuso e legato a un letto, già più grande, con un camice bianco addosso. Il tutto dura poche istantanee, e si conclude con l’eroe che si libera e fa saltare una porta blindata. Ha gli occhi segnati e la barba lunga.
Infine, l’apoteosi, con il breve teaser grafico di The Defenders, una superficie fatta di cartacce che si sfalda piano piano fino a lasciare la scritta “Defenders”, in cui ogni lettera riprende una delle grafiche dei vari franchise lanciati finora. La musica in sottofondo è una versione remixata di Come As You Are dei Nirvana. Per Iron Fist e Defenders, ancora niente date (arriveranno nel 2017), ma le riprese del primo sono in corso. Per Luke Cage basterà invece aspettare il 30 settembre.
Per tutti gli aggiornamenti Luke Cage, Iron Fist e The Defenders restate sintonizzati su Bestserial.it.
Per restare sempre aggiornati sull’evento di San Diego, visitate la nostra sezione, seguite il nostro live tweet e state sintonizzati sui social (#BMComicCon2016)!
© RIPRODUZIONE RISERVATA