Parte oggi il Biografilm Festival – International Celebration of Lives 2021, nuova edizione dell’evento che ogni anno propone un cartellone di storie contemporanee che testimoniano i cambiamenti sociali, politici e ambientali in corso. Dopo l’edizione del 2020, svoltasi completamente online a causa della pandemia, quest’anno il Biografilm, in programma dal 4 al 14 giugno, si divide tra eventi in presenza e incontri sul web.
Tutti i dettagli sull’offerta del festival, composta da circa 100 prodotti tra documentari, film di fiction e film ibridi provenienti da diversi paesi del mondo, li trovate ricapitolati qui (comprese le modalità di partecipazione fisica e la guida allo streaming del festival, accessibile attraverso l’acquisto di singoli biglietti o abbonamenti). Di seguito, col Biografilm ai nastri di partenza, gettiamo invece uno sguardo su 10 titoli da non perdere, spaziando dai più attesi a quelli verso i quali nutriamo maggiore curiosità.
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IL CORAGGIO DEL LEONE – Biografilm Art & Music
di Marco Spagnoli, Doc – Italia, 2021, 66′ – Anteprima Mondiale
Attraverso lo sguardo della madrina Anna Foglietta, Il coraggio del Leone trascina il pubblico dietro le quinte della Mostra del Cinema di Venezia, Festival cinematografico e di un evento mediatico che nel 2020 non si sono arresi e che caparbiamente hanno “voluto” fortemente essere realizzati a dispetto del mondo intorno, del Covid-19 e della grande incertezza che domina la situazione globale.
EL AGENTE TOPO – Contemporary Lives
di Maite Alberdi. Doc – Cile, Stati Uniti, Germania, Paesi Bassi, Spagna, 2020, 90′ – Anteprima Italiana
Su incarico di una famiglia preoccupata che la madre ospite in una casa di riposo abbia un buon trattamento, l’investigatore privato Romulo assume come collaboratore l’ottantatreenne Sergio, candidato ideale per il ruolo di talpa all’interno dell’alloggio per anziani. Sergio diventa un vero agente segreto e tenta di rendere credibile la sua presenza familiarizzando affabilmente con gli altri ospiti della struttura. Ma le emozioni sono difficili da separare dall’incarico professionale, fino alla scoperta della verità. Nominato agli Oscar come miglior documentario.
SABAYA – Contemporary Lives
di Hogir Hirori. Doc – Svezia, 2021, 90′ – Anteprima Italiana
Sorvegliati dalle forze curde, 73.000 sostenitori del Daesh, lo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante sono rinchiusi nel campo per sfollati di al-Hol, nel Nordest della Siria. Il Daesh, cinque anni fa, in Iraq, è stato l’esecutore del genocidio del popolo yazidi. Migliaia di donne yazidi sono state vendute come schiave sessuali, dette sabaya. Molte di loro sono rinchiuse ad al-Hol insieme ai loro carnefici. Mahmud, Zyad e altri volontari, armati solo di telefono cellulare e pistola, rischiano ogni giorno la vita per cercare di liberare queste donne. Programmano meticolosamente ogni missione e sanno esattamente chi cercare. Accompagnati spesso da ex sabaya raggiungono il campo a bordo di un furgone. Devono agire di notte, velocemente, per evitare possibili scontri violenti. Presentato all’ultimo Sundance Film Festival e vincitore del premio Directing Award: World Cinema Documentary.
FLEE – Concorso Internazionale
di Jonas Poher Rasmussen. Doc – Danimarca, Francia, Svezia, Norvegia, 2021, 83′ – Anteprima Italiana
Amin Nawabi, affermato accademico trentaseienne, danese di origine afgana, da oltre vent’anni tiene nascosto un doloroso segreto che rischia di rovinare la vita che si è faticosamente costruito e l’imminente matrimonio con il fidanzato di lunga data. Il regista Jonas Poher Rasmussen ricorre all’animazione per mantenere segreta l’identità del protagonista, suo amico d’infanzia, e raccontare la storia del viaggio iniziato da bambino e che lo ha portato in Europa. Attraverso toccanti testimonianze, Flee racconta la storia indimenticabile di un viaggio di crescita e di scoperta di se.
7 YEARS OF LUKAS GRAHAM – Biografilm Art & Music
di René Sascha Johannsen. Doc – Danimarca, 2020, 78′ – Anteprima Italiana
Viste da fuori, le cose stanno andando alla grande per il cantante Lukas Graham. Ogni volta che si pone un nuovo obiettivo, lo raggiunge. Ha un contratto con una major internazionale, lavora con alcuni dei più grandi produttori musicali, viene portato in tour per eseguire la sua canzone di successo, ‘7 Years’, sui più grandi palcoscenici del mondo. Ma non si tratta di una semplice canzone pop. Lukas l’ha scritta pensando alla perdita di suo padre. Il mondo intero canta il dolore di Lukas. Le emozioni diventano ancora più difficili da gestire quando il cantante diventa padre. C’è molto da rimettere in ordine dal punto di vista personale. Il sogno e l’incubo sono uno accanto all’altro.
WHITE CUBE – Biografilm Art & Music
di Renzo Martens. Doc – Paesi Bassi, Belgio, Repubblica Democratica del Congo, 2020, 79′ – Anteprima Italiana
Veder sorgere una galleria White Cube nel mezzo di una piantagione di olio di palma può avere un effetto straniante, se si pensa a come il sistema della monocultura ha impoverito per anni terre e persone. La costruzione di un museo in quella che era una piantagione dell’Unilever a Lusanga, in Congo, è parte di un progetto non convenzionale per connettere la resistenza dei lavoratori dei campi con il mondo dell’arte. I lavoratori realizzano sculture riprodotte in cioccolato. La loro prima mostra a New York è stata acclamata dalla stampa specializzata. I profitti provenienti dalle sculture sono utilizzati per riscattare la terra che è stata loro confiscata e trasformarla in un giardino ecologico.
BLISS – Larger Than Fiction
di Henrika Kull. Fiction – Germania, 2021, 88′ – Anteprima Italiana
Sascha lavora da molti anni a Berlino nella casa di appuntamenti “Queens”. Maria è la nuova ragazza, è indipendente, anticonformista e queer. Sascha è immediatamente attratta da questa alterità, Maria a sua volta è affascinata dalla suprema leggerezza di Sascha. L’attrazione diventa un amore che funziona in modo diverso da qualsiasi cosa le due donne abbiano sperimentato prima. Una promessa di grande felicità. Fino a quando il legame inizia a tremare, a causa della paura di mostrare l’una all’altra la propria identità profonda e di affrontare ognuna i propri abissi.
THE MOLE – Contemporary Lives
di Mads Brügger. Doc – Danimarca, Norvegia, Regno Unito, Svezia, 2020, 121′ – Anteprima Italiana
La storia di un cuoco danese in pensione, e della sua doppia vita da agente segreto. Con il suo inseparabile amico, un ex spacciatore di Copenaghen, la talpa riesce a infiltrarsi tra le maglie di una delle più crudeli dittature del mondo: la Corea del Nord. Le spie entrano in contatto con il centro nevralgico di una rete criminale internazionale che produce e distribuisce armi per la Corea del Nord. Siglati gli accordi e firmati i contratti, i protagonisti vengono coinvolti in un piano segreto per la realizzazione di una fabbrica clandestina destinata alla produzione di armi e al commercio di droga, da qualche parte in Africa. Ma quanto possono spingersi oltre i limiti prima che l’inganno venga svelato?
SKIES ABOVE HEBRON – Contemporary Lives
di Esther Hertog, Paul King. Doc – Paesi Bassi, 2020, 56′ – Anteprima Italiana
Amer ama i piccioni, che possono volare ovunque e hanno quella libertà che a lui e al fratellino Anas è negata. Ogni loro movimento è monitorato da due vicine torri di guardia israeliane. Un minuto prima i ragazzi stanno semplicemente giocando, un minuto dopo ci sono soldati armati alla porta perche i coloni si sono lamentati, ci sono urla, minacce, la macchina da presa sbanda a seguito di una spinta. Anche Marwaan vive accanto a una colonia israeliana e non può muoversi liberamente. C’è un posto di blocco nella sua strada, con ripetuti incidenti tra palestinesi e soldati israeliani. Quale infanzia e adolescenza si può avere con una simile tensione nella società in cui si vive?
THE MEANING OF HITLER – Contemporary Lives
di Petra Epperlein, Michael Tucker. Doc – Stati Uniti, 2020, 92′ – Anteprima Italiana
Basato sul bestseller omonimo, il film interroga in modo provocatorio sulla fascinazione della nostra cultura per Hitler e il nazismo, visto attraverso le correnti del suprematismo bianco, della normalizzazione dell’antisemitismo e della strumentalizzazione della Storia. Girato in nove Paesi, segue i movimenti pro Hitler, la loro ascesa al potere e i crimini da loro provocati, attraverso le parole di storici, scrittori e cacciatori di nazisti. Di fronte ai timori dell’affermarsi di un nuovo autoritarismo e fascismo, il film esplora i miti e le idee sbagliate alla luce del passato e del difficile processo per venire a patti con esso, in un momento in cui sembra più urgente che mai.