Grazie alla trovata dei viaggi nel tempo, Avengers: Endgame ci ha potuto mostrare il ritorno a sorpresa di numerosi attori Marvel, e sappiate che in origine, era prevista anche una partecipazione di Carrie Coon, interprete di Proxima Midnight, villain che avrebbe dovuto avere un ruolo ben più grande.
L’attrice, infatti, ha raccontato di esser stata invitata dai fratelli Russo a interpretare nuovamente Proxima in Endgame, ma ad arrivare sono state delle incombenze e dei problemi legati ad altri impegni. «I Russo erano eccitati dall’idea che io possa interpretare il personaggio fisicamente, così mi hanno invitata ad Atlanta. Ero incinta e in quel periodo ero impegnata con uno spettacolo teatrale, così sono stata con loro solo per circa 12 ore», ha spiegato la Coon. Per questo motivo, in Endgame Proxima si vede solo di sfuggita, in CGI e senza alcun briciolo di dialogo: un vero peccato, dato che in Infinity War sembrava una cattiva abbastanza carismatica e intrigante, voi che dite?
Infine, per quanto riguarda il futuro, sappiate che la Coon non esclude in toto un ritorno nell’Universo Cinematografico Marvel: «Nessuno muore mai davvero. È possibile che prossimamente avrò un film degli Avengers tutto mio. Ma fossi in voi non rimarrei col fiato sospeso», ha rivelato l’interprete scherzando.
Insomma, che ve ne pare? Vi sarebbe piaciuto un ruolo più consistente per Proxima Midnight in Avengers: Endgame? Sempre molto richiesta a Hollywood, prossimamente ricordiamo che la Coon sarà in uno dei blockbuster più attesi del momento, ovvero Ghostbusters: Legacy, nuovo capitolo della mitica saga degli Acchiappafantasmi. Con lei nel cast, tra gli altri: Finn Wolfhard, McKenna Grace e Paul Rudd.
Fonte: CB
© RIPRODUZIONE RISERVATA
