Chi non ricorda, tra i fan di Arnold Schwarzenegger e in particolare di Terminator, battute diventate cult come “I’ll be back” o “Hasta la vista, baby”? Si tratta di citazioni ormai entrate a far parte dell’immaginario collettivo e della mitologia pop oltre che della storia del cinema, ma i parenti dell’attore le hanno sentite tante di quelle volte, e nelle situazioni più disparate, da averci fatto decisamente il callo.
Il figlio maggiore di Arnold, Patrick Schwarzenegger, è intervenuto durante il The Kelly Clarkson Show soffermandosi proprio sull’argomento in questione. Quando gli è stato chiesto se suo papà usa o meno le sue battute più celebri nella vita di tutti i giorni, Patrick ha replicato: «Me lo domandano tutti. Mi dicono: Ma tuo padre usa le battute dei suoi film nella vita quotidiana? Io davvero non so che dire, perché lo fa tutto il tempo. Prima di uscire da una stanza si volta e dice a me e ai miei figli: “I’ll be back”».
«Spesso capita che un bambino piccolo – spiega ancora il figlio di Schwarzy – magari un bambino di sei anni, sia spinto dal genitore ad andare da mio padre per un autografo o qualcosa di simile. Quel ragazzino magari non ha idea di chi sia mio padre, ma lui quando lo vede inizia a recitare le sue battute. E ovviamente quel poveretto non capisce niente!».
Insomma, a quanto pare il buon Arnold pare compiacersi davvero molto delle battute cult della sua filmografia, tanto da ripeterle a ogni pie’ sospinto indipendentemente da chi ha di fronte e dall’età del suo interlocutore!
Che ne pensate di quest’abitudine di Arnold Schwarzenegger? Ditecelo, come sempre, nei commenti.
Fonte: CinemaBlend
Foto: Getty (Ben A. Pruchnie/Getty Images for Paramount Pictures International)
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