Un altro dettaglio crudele emerge dal tormentato processo per diffamazione intentato da Johnny Depp contro Amber Heard per le sue dichiarazioni del 2018 al Washington Post, nel quale l’attrice accusava l’ex compagno di violenza domestica.
Tornata sul banco dei testimoni il 26 maggio scorso, il giorno prima della fine del processo, Amber Heard ha riferito delle tremende minacce di morte che lei e il suo bambino hanno ricevuto da parte dei fan di Johnny Depp.
Al banco dei testimoni, in lacrime, Heard ha infatti raccontato ai giurati una minaccia particolarmente raccapricciante: «Ricevo centinaia di minacce di morte regolarmente, se non quotidianamente. Migliaia dall’inizio di questo processo. La gente vuole addirittura uccidere la mia bambina nel microonde, e me lo dicono».
La star di Aquaman, che i fan vorrebbero veder sostituita con un’altra attrice, come dimostra una petizione online, ha una figlia di un anno, Oonagh Paige Heard, avuta tramite una maternità surrogata. Non ha mai rivelato l’identità del padre. Durante il processo la Heard ha affermato anche che l’ondata d’odio nei suoi confronti è fomentata proprio da Depp, che ha spinto i fan a una spietata campagna mediatica per colpirla emotivamente.
«Sono molestata, umiliata, minacciata ogni singolo giorno», ha detto. «Anche solo entrare in quest’aula, stare seduta qui davanti al mondo, rivivere i momenti peggiori della mia vita mi umilia». A ferirla, dice, non sono solo le minacce ma anche il fatto che molti deridano la sua testimonianza: «Come americana ho il diritto di parlare di quello che mi è successo, di dire la mia verità».
Fonte: Newsweek
Foto: Michael REYNOLDS / POOL / AFP
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