A Star is Born non è stato il candidato di peso della stagione dei premi che in molti si sarebbero aspettati. Pur avendo ricevuto otto nomination per la prossima edizione degli Oscar, il film di Bradley Cooper ha visto progressivamente scemare le sue possibilità di vittoria agli Academy Awards. La mancata nomination del suo regista nella categoria dedicata, in tal senso, è probabilmente il segnale più significativo del ridimensionamento generale.
L’attore Sean Penn, che di Oscar ne ha vinti due come miglior attore protagonista (per Mystic River nel 2004 e per Milk nel 2009) ha scritto una lettura in difesa del film in generale e di Bradley Cooper in particolare, che nei giorni scorsi ha espresso tutta la sua delusione per non essere stato candidato, nella maniera più schietta possibile (Cooper ha comunque ottenuto tre nomination: miglior film, attore e sceneggiatura).
Lo scritto di Penn, apparso su Deadline, afferma che Bradley Cooper è destinato ad avere successo e a fare grandi cose in futuro. Ve ne proponiamo di seguito degli stralci.
«Bradley Cooper ha un problema. Certo, sembra tutto fantastico visto dall’esterno. Famiglia, fama, fortuna e con il suo primo film come regista ha realizzato la storia d’amore contemporanea di maggior successo di tutti i tempi – dice Penn – Questo è esattamente il problema che ha Bradley Cooper. Bradley è una star. È giovane…avrà molte opportunità. Se questo, come sospetto, spiega i risultati ottenuti negli altri premi, i votanti dell’Academy hanno sicuramente mancato il punto fondamentale. Questa non è l’opportunità di Bradley Cooper, sono loro a dover apprezzare la profondità e il valore di questo film prima che la sua eredità sopravviva alla possibilità di prendervi parte».
Continua Penn: «In A Star is Born c’è il disordine dell’amore e della vita, dei sogni e delle dipendenze, eppure noi, il suo pubblico, ce ne distanziamo sentendoci meno soli. Un film come A Star is Born riunisce le persone senza zuccherosità. Commuove profondamente il pubblico con un’esperienza umana, sostenendo l’eccellenza di un intero cast e della troupe. Ci sono molti film interessanti nominati quest’anno, ma anche dei film di tendenza che andranno persi nella memoria. Per risparmiarmi una potenziale delusione, sto alzando un bicchiere in anticipo per Bradley Cooper e A Star is Born».
L’attore, in queste ore, ha ottenuto parole di apprezzamento anche dal regista Paul Schrader, candidato agli Oscar per la sceneggiatura di First Reformed, che l’ha definito il miglior regista dell’anno.
La prossima edizione degli Oscar, la 91esima, si terrà il prossimo 24 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles e si svolgerà senza un conduttore unico, con il probabile coinvolgimento di diverse star e presenze del mondo hollywoodiano.
E voi, cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Ditecelo nei commenti.
Foto: Getty Images
Fonte: Deadline
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