“Stai composto, mangia con le posate, non ti alzare da tavola e non gridare.” Queste sono le classiche frasi che ci dicevano da bambini quando andavamo al ristorante e che noi a nostra volta puntualmente riproponiamo ai nostri figli perché è così che si deve fare quando si va a mangiare fuori e anche a casa. Ma non qui, non a Medieval Times! Qui tutte le regole sono simpaticamente stravolte per la gioia di tutti i bambini, e di tutti quanti noi, perché la cena è un vero e proprio momento di divertimento dove, per l’appunto, si può incitare il proprio cavaliere favorito gridando e fischiando, ci si può alzare in piedi magari facendo la Ola e soprattutto si deve mangiare con le mani! I presupposti per una serata indimenticabile ci sono tutti ma iniziamo con ordine perché sono tanti i punti focali che rendono l Medieval Times una delle cene più straordinarie che si possano fare nella vita.
Medieval Times di cosa si tratta
Medieval times fa parte del Resort di Caneva World a Lazise a pochi passi da Movieland e Caneva Waterpark e fa parte dei tre ristoranti a tema collocati nel Sunset Boulevard assieme a Rock star e Pizza Safari.
CONSIGLIO: Medieval times è un’esperienza indipendente e appagante che si può fare senza visitare i parchi Movieland The Hollywood Park e Caneva AquaPark ma se curiosate su internet potrete trovare le offerte per un pacchetto per vivere entrambe le esperienze o delle offerte per accedervi sia che siate gruppi o famiglie.
Medieval Times, 7 motivi che lo rendono il banchetto più spettacolare d’Italia
1 – Il medioevo e i suoi leggendari tornei
Il ristorante è a tema cavalieri, dame, magia e duelli. Insomma una di quelle atmosfere che piacciono a tutti, grandi e piccoli, perché è la base dell’avventura “Romantica” (nel senso non amoroso) ma proprio di avventura vera e propria.
2 – La trama dello spettacolo
Ruritania anno 1092. Il regno segnato dalla fortuna e dalla prosperità, un solo cruccio assillava la corte del buon Re Astolfo: la serenità della principessa Esmeralda, unica figlia erede al trono. Re Astolfo si consultò allora con il grande Mago Merlino, il quale consigliò al Re di indire un torneo tra i quattro più prestigiosi cavalieri del regno: i principi Edoardo di Dallachia, Ariberto di Pomeronia, Goffredo di Remania e Guglielmo di Manrovia. Re Astolfo accettò il consiglo del Mago e decise di inviare i suoi messaggeri ad avvertire i contendenti. Re Astolfo sta entrando a corte e tu, insieme agli altri fortunati ospiti sarai partecipe al banchetto di questo straordinario torneo!
3 – Interattività
A Medieval Time già l’attesa per entrare è uno spettacolo. Il Castello spicca e si nota anche dalla strada mentre passate in automobile. Non appena arrivate dalla biglietteria, sono previsti da uno a due spettacoli al giorno uno delle 19 e uno delle 21. 30 ma consultate il sito e non esitate a telefonar e per chiedere informazioni perché gli orari possono variare, oltre ai biglietti vi vengono consegnate delle corone da indossare che portano il colore effige della vostra futura squadra e del vostro Cavaliere favorito. Potrete capitare quindi nel settore Blu di Goffredo, Verde di Guglielmo, Rosso di Ariberto o Giallo di Edoardo.
Una volta indossate le corone inizia lo show all’esterno dove si spiega l’evolvere della serata e poi si entra nel castello. Il Vostro compito sarà quello di incitare il vostro cavaliere per tutta la durata del torneo mentre, invitati dal re Astolfo, cenerete in un succulento banchetto medioevale.
Qui comincia la vera e propria sorpresa dove gli occhi dei miei due bimbi si sono illuminati come fari nella notte.
4 – La location
Si entra in una vera e propria arena con campo ippico dove enormi gradinate con lunghe tavolate in legno sono agghindate e preparate con striscioni, colori e soprattutto con piatti e gamelle in ferro. Niente posate, si mangia con le mani (questo è il motto di Mediaval times).
Gli assistenti vi accompagnano al posto e mano a mano che gli ospiti cominciano a sedersi cominci puntualmente il tifo caratterizzato dai piatti ritmicamente battuti sulle tavole di legno per far cominciare lo spettacolo. Potrebbe capitare di tutto da semplici colpi tribali confusionari a ritmi composti come “Ammazza la vecchia … fino a un più elaborato WE WIIL ROCK YOU. Dipende tutto dagli ospiti della serata e magari proprio da voi. Proponete ritmi e l’orda potrebbe seguirvi!
Quattro settori per quattro colori più la zona KINGS TABLE, direttamente accanto al trono. Posto veramente bello per vivere l’esperienza in versione RE con tanto di cocktail di benvenuto e accesso preferenziale. (per chi fosse interessato è consigliabile prenotare perché ci sono solo 20 posti disponibili)
Dopo l’arrivo di tutti i commensali entra Re Astolfo e da qui in poi inizia il torneo.
5 – Il menù
Non saprei dire se è il menù il protagonista della serata o la ricostruzione del torneo e quindi vi dico che è la sapiente calibratura di ambedue le cose che rendono l’esperienza una sorta di alchimia perfetta tra quel che si vede e quel che si assapora. Una focaccia di antipasto, una buonissima zuppa da sorseggiare dalla gamella e poi l’apoteosi: un pollo intero a testa con una montagna di patate al forno e salse a fiumi. Il pollo è buonissimo ma ciò che lo rende veramente unico, e non mi stancherò mai di dirlo, è che nessuno ti dice: NON SI MANGIA CON LE MANI!!!!
Bibite quante ne volete e per concludere uno strudel con gelato alla vaniglia. Tutto questo mentre si assiste a una serie di vere e proprie giostre medioevali tra cui tiro con l’arco, la giostra dell’anello e molte altre… fino ai duelli con le spade. Insomma una storia incredibile che si evolve con una trama fitta e ricca di colpi di scena e suspense.
6 – Sicuezza
I protocolli sulla sicurezza POST COVID sono chiari e ben rispettati. Si accede con la mascherina ma poi, ai tavoli, la si può togliere. All’ingresso ti misurano la temperatura. Le distanze all’interno del ristorante sono rispettate. Gli inservienti che servono il banchetto indossano guanti e mascherine e nessuno tocca niente a parte loro.
7 – Suggerimenti
In oltre vent’anni di attività, Medieval Times è nato nel 1997, ho fatto l’esperienza i Medieval Times ben 3 volte e tutte in modo differente. L’ho vissuta come cena di coppia da fidanzati e vi posso assicurare che il detto “Se ti dice di portarla a Lucca Comics è quella giusta” vale anche per Medieval Times; infatti poi quella ragazza è diventata mia moglie. Sono andato in una festa di addio al celibato con altri sei miei amici e vi posso assicurare che il divertimento è stato epocale. Infine sono andato, per questo articolo, con i bambini e vi posso assicurare che vedere le reazioni dei miei figli e il loro divertimento è stato veramente bellissimo. Non posso fare una classifica di quale delle tre versioni sia stata la migliore ma posso assicurare che tutte sono state indimenticabili. Non lesinate i complimenti e le incitazioni al vostro Cavaliere perché entrerete in rapporto con lui e magari, durante la giostra o a una bella azione in duello potrebbe indicarvi e festeggiare con voi o magari potrete ricevere una rosa e un cenno di approvazione.
Alla fine dello spettacolo non andate subito via perché, come è capitato a noi, i prodi cavalieri, tolte le vesti da torneo, spunteranno con i valorosi destrieri e ve li faranno accarezzare. All’uscita del ristorante troverete un piccolo negozietto dove potrete acquistare spade, scudi e alabarde per far continuar a duellare i vostri bimbi durante il rientro in auto e nei giorni successivi perché loro, e credo anche voi, non dimenticherete questa serata e cercherete, negli anni avvenire, un pretesto qualsiasi per poterla rifare assolutamente. Parola di Mago Merlino.
Qui sotto in calce tutte le foto della serata:
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