Proprio come per ogni altro supereroe Marvel, anche nel caso di Ant-Man il costume che Paul Rudd e le sue controfigure usano per girare le scene sul set può essere molto diverso dal risultato finale che vedremo poi sul grande schermo a film finito. In questo caso è la visiera a essere stata aggiunta in post-produzione, almeno in alcune inquadrature del film.

Il costume di Black Panther nell'omonimo film di Ryan Coogler ha un rivestimento digitale aggiunto in post-produzione. Uno sguardo agli effetti visivi utilizzati per la prima apparizione del personaggio in Captain America: Civil War mostra che praticamente ogni punto del suo costume presenta una sorta di ritocco in CGI, inclusi gli artigli e alcuni dettagli del costume. Il particolare più interessante è però che gli occhi del costume sono interamente digitali, con delle vere fessure dalle quali guardare per l'attore (il compianto Chadwick Boseman) o la controfigura che lo indossava.

Anche se in seguito se n'è sbarazzato, c'è stato un lasso di tempo nel MCU in cui Thor ha indossato una benda sull'occhio, in puro Nick Fury style. Come svelato dall'attore Chris Hemsworth al sito CinemaBlend, quella benda sul set era però una seccatura da gestire, e ciò ha portato i realizzatori del film e i responsabili degli effetti visivi ad aggiungere una benda digitale al suo occhio, realizzata in post-produzione.

I nuovi vestiti scintillanti dei Vendicatori erano stati ufficialmente svelati nel secondo trailer di Endgame, e i personaggi hanno finito per indossarli per buona parte del secondo atto del film, durante il loro "Time Heist" ("furto del tempo", in italiano). Incredibilmente però agli attori non sono stati dati dei nuovi abiti da indossare e hanno girato le loro scene con i costumi normali e abituali, mentre le tute del Regno Quantico sono state aggiunte in seguito! Ciò ha dato ai realizzatori più tempo per finalizzare il design dei costumi. Dato che la maggior parte di Endgame è stata girata nel 2017 e il film è uscito nel 2019, hanno avuto sicuramente più di un anno per lavorarci.

Il costume di Loki nel primo Thor è diverso da quello che indosserà nelle apparizioni successive e la sua "area inguinale", per dirla nel modo più forbito possibile, è molto più visibile. Confrontando gli scatti del dietro le quinte con le immagini del film finito, i fan più acuti e maggiormente dotati di occhi di lince hanno notato che questo rigonfiamento è stato "trattato" in post-produzione, in modo da ridurne l'entità ed evitare facili ironie che sicuramente sarebbero fioccate...

Thor ha cambiato molti "abiti" nelle sue apparizioni nel MCU, dall'abbigliamento più regale nel primo Thor del 2011 al look più da guerriero di Thor: Ragnarok. Se alcuni dettagli sono cambiati, le maniche di metallo sono però rimaste sempre al loro posto. Più che a una scelta di stile trendy, somigliano infatti a una protezione per gli arti del supereroe, essendo il Dio del Tuono più un combattente corpo a corpo che a distanza. Nelle riprese "dal vero" sul set di questo dettaglio però non c'è traccia!

A causa del fatto che il Captain America del 2012 indossa un elmetto e il più recente e attuale Captain America no, la scena del combattimento tra i due Cap in Avengers: Endgame permette di distinguerli, ma in origine non era così! Si è dovuto infatti correre ai ripari perché i test screening avevano evidenziato che per il pubblico la battaglia tra i due, senza che uno indossasse l'elmo, risultava difficile da seguire e si faceva troppa confusione.

I capelli umani si comportano in modo molto diverso nello spazio rispetto alla Terra, com'è ovvio che sia. I capelli devono fluttuare e ondeggiare per essere convincenti, e ciò significa che i veri capelli dell'interprete devono essere manipolati in post-produzione o, come nel caso di Captain Marvel in Avengers: Endgame, l'attore deve indossare una calotta o un berretto e l'intero haircut va ricostruito da zero in CGI in post-produzione.

La riduzione dell'invecchiamento digitale degli attori, il cosiddetto de-aging, è diventata una pratica sempre più comune negli ultimi anni, e a volte è realizzata con tutti i crismi del caso (vedi Nick Fury in Captain Marvel) altre volte è fatta un po' meno bene. Un esempio analogo di CGI impeccabile riguarda Robert Downey jr. alla fine di Iron Man 3. La sequenza di chiusura - in cui Tony Stark visita le rovine della sua casa di Malibu e lancia il suo Reattore Arc nell'oceano - è stata girata usando una controfigura, e gli effetti di de-aging sono stati aggiunti al viso di RDJ in post-produzione. L'effetto complessivo e il risultato finale sono davvero eccezionali, oltre che uno dei migliori esempi di CGI di tutto l'UCM (ed è davvero impossibile da individuare a meno che non lo si sappia in anticipo).

La CGI in Avengers: Endgame è sicuramente all'altezza, ma c'è un dettaglio particolarmente significativo inerente le sequenze ambientate nel passato. Guardando il film, è infatti abbastanza difficile notare che ogni attore ha interpretato una versione precedente di se stesso ed è stato fatto sembrare, attraverso la CGI, un po' più giovane. Ciò riguarda anche i Vendicatori, da Thor a Captain America passando per Iron Man e il resto del team, tutti più simili a com'erano nel 2012. Il supervisore degli effetti visivi Trent Claus ne aveva parlato ai microfoni del sito ComicBook.com, parlando di piccoli ma sostanziali ritocchi necessari per sortire quest'effetto!