Attore, cantante e modello. Un uomo dai mille volti Mark Wahlberg, che nella sua carriera ha tentato numerose strade prima di approdare sul grande schermo.
Nato e cresciuto in uno dei quartieri poveri di Boston, inizia la sua carriera musicale grazie al fratello Donnie, entrando a far parte del gruppo musicale New Kids On The Block, ma il suo carattere irrascibile lo porta a trascorrere qualche mese in prigione, esperienza che gli farà dare una svolta alla sua vita. Prova quindi a intraprendere seriamente la carriera nell’ambito musicale e nel giro di poco tempo diventa uno dei cantanti rap più noti del panorama americano. Visto il grande riscontro che Marky Mark (il suo nome da cantante) ha soprattutto tra le teenager americane, il produttore David Geffen lo propone come modello allo stilista Calvin Klein e in breve tempo il suo corpo scultoreo diventa protagonista di numerose campagnie pubblicitarie.
Dopo una serie di scandali per le accuse di razzismo e omofobia e il fallimento del suo nuovo disco, decide di prendere lezioni di recitazione e nel 1994 esordisce sul grande schermo con una piccola parte in Mezzo professore tra i marines di Penny Marshall. Seguono Ritorno dal nulla di Scott Kalvert, dove interpreta l’antagonista di Leonardo Di Caprio e Paura di James Foley, suo primo ruolo da protagonista.
Ma è con Boogie Nights di Paul Thomas Anderson che si impone all’attenzione del grande pubblico e della critica, grazie all’interpretazione della scalata al successo e il declino di una star del porno. Dopo una serie di altri fortunati film, tra cui La tempesta perfetta (2000) accanto a George Clooney, nel 2001 Tim Burton lo sceglie come protagonista del suo remake de Il pianeta delle scimmie. Dopo diverse pellicole che però non lasciano il segno, nonostante una sua buona interpretazione, come Rock Star, The Italian Job o Four Brothers, la grande occasione gliela offre Martin Scorsese nel 2006 con The Departed – Il bene e il male e grazie a questo film Wahlberg riceve sia la nomination ai Golden Globe sia agli Oscar come miglior attore non protagonista.
I successi proseguono con il soprannaturale E venne il giorno (2008) di M. Night Shyamalan, ma soprattutto con il film Amabili resti (2009), dove, diretto da Peter Jackson, interpreta il ruolo di un padre dilaniato dalla perdita della propria figlia. Nel 2010 l’attore si divide tra film comici, come Notte folle a Manhattan e quelli action, come I poliziotti di riserva, ma è il 2011 l’anno fortunato per l’attore, dato il film The Fighter di David O. Russel, nel quale è un pugile allenato dal fratellastro (Christian Bale) riceve la nomination all’Oscar come miglior film.
Si prospetta un futuro ricco di impegni per Wahlberg, grazie a numerosi film in arrivo: primo fra tutti Contraband, il nuovo thriller con Kate Beckinsale, Giovanni Ribisi e Ben Foster. Ma già amata dal pubblico, anche solo dopo il primo trailer, è la nuova commedia che lo vedrà protagonista al fianco dell’ irreverente pupazzo Ted. Inoltre è, in questo momento, sul set del film Pain and Gain, ispirato a una storia vera che segue le vicende di due body-builder che finiscono in un giro malavitoso da cui non riescono più a uscire. (Foto KikaPress)
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