I 10 film di supereroi più brutti e imbarazzanti di sempre secondo i critici
#10 Steel – Diciamo che la premessa non era delle migliori: effetti speciali mediocri, dialoghi imbarazzanti, colonna sonora ripetitiva e un protagonista come Shaquille O’Neal che, ad essere sinceri, è tanto bravo sul campo da basket quanto non lo è nella recitazione. Insomma, c’era da aspettarselo un bel 12% su Rotten Tomatoes.
#10 Steel – Diciamo che la premessa non era delle migliori: effetti speciali mediocri, dialoghi imbarazzanti, colonna sonora ripetitiva e un protagonista come Shaquille O’Neal che, ad essere sinceri, è tanto bravo sul campo da basket quanto non lo è nella recitazione. Insomma, c’era da aspettarselo un bel 12% su Rotten Tomatoes.
#09 Jonah Hex - Prima di raggiungere il successo nel mondo dei supereroi con i ruoli di Cable in Deadpool 2 e di Thanos nel MCU, Josh Brolin ha preso parte al cinecomic del 2010 di Jimmy Hayward. Nonostante un cast stellare composto da nomi come Michael Fassbender, Megan Fox, John Malkovich e Michael Shannon, il film si è rivelato davvero una grossa, grossissima delusione, venendo bocciato all’unanimità sia dal pubblico che dalla critica. Un altro tristissimo 12%.
#09 Jonah Hex - Prima di raggiungere il successo nel mondo dei supereroi con i ruoli di Cable in Deadpool 2 e di Thanos nel MCU, Josh Brolin ha preso parte al cinecomic del 2010 di Jimmy Hayward. Nonostante un cast stellare composto da nomi come Michael Fassbender, Megan Fox, John Malkovich e Michael Shannon, il film si è rivelato davvero una grossa, grossissima delusione, venendo bocciato all’unanimità sia dal pubblico che dalla critica. Un altro tristissimo 12%.
#08 Superman IV - L'Uomo d'Acciaio di Christopher Reeve è una vera e propria icona senza tempo. E su questo non ci piove. Ma bisogna essere realisti e ammetterlo: se c’è un film dedicato alle avventure dell’eroe kryptoniano assolutamente non degno del suo nome, quello è il Superman IV del 1987. Non è mica un caso se su RT si è aggiudicato un 11%.
#08 Superman IV - L'Uomo d'Acciaio di Christopher Reeve è una vera e propria icona senza tempo. E su questo non ci piove. Ma bisogna essere realisti e ammetterlo: se c’è un film dedicato alle avventure dell’eroe kryptoniano assolutamente non degno del suo nome, quello è il Superman IV del 1987. Non è mica un caso se su RT si è aggiudicato un 11%.
#07 Elektra – Vi basti sapere che il film con Jennifer Garner ha portato i critici a rivalutare persino il Daredevil di Ben Affleck, già ampiamente stroncato all’epoca dell’uscita nelle sale. In quel periodo l'attrice era tra le più grandi star in ascesa a Hollywood e, secondo diverse voci, è stato proprio il cinecomic in questione a danneggiare la sua carriera. Anche in questo caso, un bell’11%.
#07 Elektra – Vi basti sapere che il film con Jennifer Garner ha portato i critici a rivalutare persino il Daredevil di Ben Affleck, già ampiamente stroncato all’epoca dell’uscita nelle sale. In quel periodo l'attrice era tra le più grandi star in ascesa a Hollywood e, secondo diverse voci, è stato proprio il cinecomic in questione a danneggiare la sua carriera. Anche in questo caso, un bell’11%.
#06 Batman & Robin – Quando è addirittura lo stesso protagonista a stroncare un film, beh, c’è poco da aggiungere. Come è ormai noto, George Clooney ha più volte chiesto scusa agli spettatori per aver “rovinato un supereroe amato come l'Uomo Pipistrello” e Rotten Tomatoes gli ha dato pienamente ragione, assegnando al film – ancora una volta - un punteggio dell’11%.
#06 Batman & Robin – Quando è addirittura lo stesso protagonista a stroncare un film, beh, c’è poco da aggiungere. Come è ormai noto, George Clooney ha più volte chiesto scusa agli spettatori per aver “rovinato un supereroe amato come l'Uomo Pipistrello” e Rotten Tomatoes gli ha dato pienamente ragione, assegnando al film – ancora una volta - un punteggio dell’11%.
#05 Supergirl – Molto prima del debutto televisivo dell’eroina interpretata da Melissa Benoist, la cugina di Superman era approdata sul grande schermo con il volto di Helen Slater. Nonostante la presenza di talentuose star come Faye Dunaway, Peter O' Toole e Mia Farrow, beh, il film del 1984 è stato davvero deludente. Si scende ad un punteggio del 9%.
#05 Supergirl – Molto prima del debutto televisivo dell’eroina interpretata da Melissa Benoist, la cugina di Superman era approdata sul grande schermo con il volto di Helen Slater. Nonostante la presenza di talentuose star come Faye Dunaway, Peter O' Toole e Mia Farrow, beh, il film del 1984 è stato davvero deludente. Si scende ad un punteggio del 9%.
#04 Fantastic Four – No, a distanza di cinque anni dal debutto, i fan non hanno ancora perdonato Josh Trank e la 20th Century Fox per aver rovinato Mr. Fantastic, La donna invisibile, Torcia Umana e La Cosa. E persino la stessa protagonista Kate Mara, concordando con la critica, ha rivelato di trovarlo un film veramente orribile. Per fortuna, recentemente i Marvel Studios hanno annunciato che Jon Watts dirigerà un nuovo film dedicato al team, dunque non ci resta che incrociare le dita. Intanto, un imbarazzante 9% per i Fantastici Quattro.
#04 Fantastic Four – No, a distanza di cinque anni dal debutto, i fan non hanno ancora perdonato Josh Trank e la 20th Century Fox per aver rovinato Mr. Fantastic, La donna invisibile, Torcia Umana e La Cosa. E persino la stessa protagonista Kate Mara, concordando con la critica, ha rivelato di trovarlo un film veramente orribile. Per fortuna, recentemente i Marvel Studios hanno annunciato che Jon Watts dirigerà un nuovo film dedicato al team, dunque non ci resta che incrociare le dita. Intanto, un imbarazzante 9% per i Fantastici Quattro.
#03 Catwoman – Poteva mancare? Mai. Il cinecomic del 2004 con Halle Berry si piazza di diritto sul podio dei tre peggiori film di supereroi di sempre. E non a caso si è portato a casa un bel po’ di Razzie Awards e un meritatissimo 9%, proprio come i quattro fantastici colleghi di sopra.
#03 Catwoman – Poteva mancare? Mai. Il cinecomic del 2004 con Halle Berry si piazza di diritto sul podio dei tre peggiori film di supereroi di sempre. E non a caso si è portato a casa un bel po’ di Razzie Awards e un meritatissimo 9%, proprio come i quattro fantastici colleghi di sopra.
#02 Captain Zoom – Tim Allen, nei panni del protagonista, raduna un gruppo di giovani outsider per trasformarli in supereroi. Se le premesse non sono poi così diverse da quelle già viste in altri film o show di successo, il risultato è qualcosa di assolutamente imbarazzante. Non si ride, la CGI è pessima e i buchi di sceneggiatura sono una costante. Se siamo al 4% non è mica un caso.
#02 Captain Zoom – Tim Allen, nei panni del protagonista, raduna un gruppo di giovani outsider per trasformarli in supereroi. Se le premesse non sono poi così diverse da quelle già viste in altri film o show di successo, il risultato è qualcosa di assolutamente imbarazzante. Non si ride, la CGI è pessima e i buchi di sceneggiatura sono una costante. Se siamo al 4% non è mica un caso.
#01 Max Steel – Ebbene sì, al primo posto, con un punteggio dello 0%, troviamo il film basato sulla famosa linea di action figures della Mattel. E non potremmo essere più d’accordo. Vi basti sapere che persino il trailer riesce ad essere tremendamente noioso, pur potendo contare su una CGI che non risulta imbarazzante come quella vista in altri titoli più datati, trattandosi di un lungometraggio del 2016. Gli stessi critici alzano le mani, spiegando che “Max Steel cerca di scherzare con un giocattolo per bambini portando sullo schermo un film che non ha nemmeno la metà dell’immaginazione di un bambino”. Ouch.
#01 Max Steel – Ebbene sì, al primo posto, con un punteggio dello 0%, troviamo il film basato sulla famosa linea di action figures della Mattel. E non potremmo essere più d’accordo. Vi basti sapere che persino il trailer riesce ad essere tremendamente noioso, pur potendo contare su una CGI che non risulta imbarazzante come quella vista in altri titoli più datati, trattandosi di un lungometraggio del 2016. Gli stessi critici alzano le mani, spiegando che “Max Steel cerca di scherzare con un giocattolo per bambini portando sullo schermo un film che non ha nemmeno la metà dell’immaginazione di un bambino”. Ouch.