Da Spider-Man a Mad Max: 10 film boicottati dal pubblico per motivi davvero assurdi
Da Spider-Man a Mad Max: 10 film boicottati dal pubblico per motivi davvero assurdi
Simona Carradori
Alla ricerca di Dory – Soprattutto negli States, alcuni gruppi particolarmente conservatori hanno deciso di boicottare il film dopo l’uscita del primo trailer. Perché? Nel filmato compaiono due donne che spingono un passeggino. Dettaglio sufficiente a far pensare che la Pixar avesse inserito una coppia LGBT in un film per bambini. E quindi?
Mad Max: Fury Road – Il remake del cult del 1979 è stato boicottato a causa della sua natura “troppo femminista”. Sembra assurdo, ma a quanto pare - secondo il sito Return of the Kings, che si definisce una pagina per “veri uomini” - nel trailer che ha preceduto l’uscita del film il personaggio di Furiosa sarebbe stato protagonista di troppe scene d’azione, mettendo esageratamente in ombra quello del protagonista maschile. Ah.
La bella e la bestia – L’adattamento live action del classico Disney ha creato parecchio scalpore quando è stata annunciata la presenza di una scena che avrebbe mostrato l’omosessualità del personaggio interpretato da Josh Gad. Ovviamente sono stati tanti i gruppi conservatori che hanno deciso di boicottare il film, e alcuni cinema – come è successo in Alabama – si sono persino rifiutati di proiettarlo.
The Grey – Il film del 2011 con Liam Neeson è stato boicottato da alcuni gruppi di animalisti per un motivo un po’ bizzarro: darebbe una rappresentazione errata del lupo, che viene dipinto come un animale famelico e aggressivo con l’uomo quando nella realtà tende invece ad evitare ogni contatto con esso. A quanto pare gli attivisti temevano che il film avrebbe demonizzato i lupi, e quindi lo hanno boicottato.
Harry Potter – Alcuni gruppi religiosi dalle idee particolarmente estremiste hanno tentato di boicottare la saga cinematografica ispirata ai romanzi di J. K. Rowling in quanto considerata pericolosa per i bambini. Questo perché, a quanto pare, il film toccherebbe temi controversi come occultismo e satanismo, che a detta dei detrattori potrebbero convertire i più piccoli alla magia nera!
Rogue One e Il risveglio della Forza – Alcuni gruppi suprematisti americani hanno boicottato i due film della saga di Star Wars accusando la Disney di fare propaganda “anti-bianchi”. Ai loro occhi la presenza di una donna nel ruolo di protagonista, per giunta circondata da personaggi di differenti etnie, sarebbe un motivo sufficiente per gridare alla discriminazione nei confronti dell’uomo caucasico.
Ghostbusters – Ci sarà un valido motivo se il trailer del reboot si è aggiudicato il titolo di “più odiato della storia di YouTube”? Non proprio. Che il film piaccia o meno dipende dal gusto personale, ma le ragioni del boicottaggio vanno ben oltre i suoi meriti. Con l’uscita del trailer, infatti, parecchi gruppi anti-femministi hanno invitato a boicottare il film semplicemente perchè l'idea che i protagonisti maschili fossero rimpiazzati da donne appariva... oltraggiosa!
Thor – Il primo film dedicato al Dio del Tuono ha subito un duro boicottaggio da parte dei suprematisti bianchi americani, che non hanno gradito la scelta di un attore come Idris Elba nel ruolo di un personaggio nordico e raffigurato tradizionalmente come bianco. Oltre a questo, il film è stato accusato dagli stessi di voler “riscrivere il folklore europeo”.
Casino Royale – Il primo film della saga di James Bond interpretato da Daniel Craig è stato boicottato dai fan più sfegatati proprio a causa dell’attore protagonista. Perché? Per i puristi un attore basso e biondo non avrebbe mai potuto interpretare 007, descritto invece come alto e dai capelli scuri.
Spider-Man: Homecoming – Quando è stata annunciata la presenza di Zendaya nel ruolo di uno dei personaggi principali del film, i fan hanno subito creduto – nonostante le successive smentite da parte del cast – che fosse stata ingaggiata per il ruolo di Mary Jane Watson. Ai “puristi del fumetto” che volevano un’attrice rossa e con la pelle chiara si sono uniti così anche i gruppi di suprematisti bianchi, contrari all’idea che un’attrice dal padre afroamericano potesse interpretare un personaggio caucasico. Inutile dire che fino alla smentita della notizia il film ha subito un pesante boicottaggio.
Condivisibile o meno, il boicottaggio è una delle armi più potenti che il pubblico ha in mano per mostrare a registi e produttori la propria contrarietà nei confronti di un film. Le ragioni possono essere molteplici: differenza sostanziale nell’adattamento di un libro o fumetto, controversie legate ai dietro le quinte delle riprese, errata rappresentazione di personaggi o temi particolarmente delicati e chi più ne ha più ne metta. Ma se è vero che molti film hanno comprensibilmente fatto infuriare il pubblico, ce ne sono stati altrettanti che hanno subito un feroce boicottaggio per delle ragioni davvero ingiuste e in molti casi… assurde! Da Spider-Man a Mad Max, scoprite i 10 esempi più lampanti nella gallery di oggi.
Spider-Man
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