8 attori che hanno usato trucchi decisamente geniali per farsi notare in un film
Foto: Warner Bros./Columbia Pictures/Paramount Pictures
Foto: Warner Bros./Columbia Pictures/Paramount Pictures
BENICIO DEL TORO: Per riuscire a farsi notare il più possibile nel “breve” tempo a lui dedicato ne I soliti sospetti, la star ha fatto risaltare il suo personaggio con un tono di voce e un accento piuttosto particolari. Ecco perché Fenster è un bizzarro tedesco-cinese cresciuto ad Harlem. Foto: MGM
BENICIO DEL TORO: Per riuscire a farsi notare il più possibile nel “breve” tempo a lui dedicato ne I soliti sospetti, la star ha fatto risaltare il suo personaggio con un tono di voce e un accento piuttosto particolari. Ecco perché Fenster è un bizzarro tedesco-cinese cresciuto ad Harlem. Foto: MGM
TOM HARDY: Chi segue red carpet e cerimonie ufficiali avrà senz’altro notato che l’attore non è particolarmente alto. Ne Il ritorno del Cavaliere Oscuro, per evitare di sfigurare vicino a Christian Bale, ha chiesto di avere delle scarpe con dei rialzi che lo rendessero alto quanto il collega. Oltretutto, senza questo trucco, sarebbe stato difficile per Bane riuscire a guardare Batman negli occhi. Foto: Warner Bros.
TOM HARDY: Chi segue red carpet e cerimonie ufficiali avrà senz’altro notato che l’attore non è particolarmente alto. Ne Il ritorno del Cavaliere Oscuro, per evitare di sfigurare vicino a Christian Bale, ha chiesto di avere delle scarpe con dei rialzi che lo rendessero alto quanto il collega. Oltretutto, senza questo trucco, sarebbe stato difficile per Bane riuscire a guardare Batman negli occhi. Foto: Warner Bros.
STEVE MCQUEEN: Quando si divide lo schermo con un collega amato come Paul Newman, tutto ciò che si può fare è chiedere di avere il suo stesso numero di battute. Questo è quanto accaduto sul set de L’inferno di cristallo del 1974, momento in cui McQueen è riuscito ad ottenere qualche linea di dialogo in più per non sembrare un attore secondario. Foto: Warner Bros.
STEVE MCQUEEN: Quando si divide lo schermo con un collega amato come Paul Newman, tutto ciò che si può fare è chiedere di avere il suo stesso numero di battute. Questo è quanto accaduto sul set de L’inferno di cristallo del 1974, momento in cui McQueen è riuscito ad ottenere qualche linea di dialogo in più per non sembrare un attore secondario. Foto: Warner Bros.
BRAD PITT: Per anni è stato uno degli attori più affascinanti di Hollywood, ma ciò che è accaduto sul set di Snatch è la prova che tutte le lusinghe non lo hanno reso affatto vanitoso. Durante le riprese ha infatti accettato di tagliarsi i capelli e indossare una protesi al naso per vestire i panni della canaglia Mickey O'Neil. Un ruolo che di certo non è passato inosservato. Foto: Columbia Pictures
BRAD PITT: Per anni è stato uno degli attori più affascinanti di Hollywood, ma ciò che è accaduto sul set di Snatch è la prova che tutte le lusinghe non lo hanno reso affatto vanitoso. Durante le riprese ha infatti accettato di tagliarsi i capelli e indossare una protesi al naso per vestire i panni della canaglia Mickey O'Neil. Un ruolo che di certo non è passato inosservato. Foto: Columbia Pictures
GEOFFREY RUSH: Tra i personaggi più amati di Pirati dei Caraibi c’è senza dubbio anche il Capitan Barbossa, reso indimenticabile dal suo interprete. Per far sì che tutti si ricordassero di lui, durante le riprese del primo film, ha usato un trucco piuttosto intelligente: si è posizionato sempre a sinistra dell’inquadratura per essere il primo su cui lo sguardo dello spettatore si posa. Foto: Disney
GEOFFREY RUSH: Tra i personaggi più amati di Pirati dei Caraibi c’è senza dubbio anche il Capitan Barbossa, reso indimenticabile dal suo interprete. Per far sì che tutti si ricordassero di lui, durante le riprese del primo film, ha usato un trucco piuttosto intelligente: si è posizionato sempre a sinistra dell’inquadratura per essere il primo su cui lo sguardo dello spettatore si posa. Foto: Disney
TOM CRUISE: Un aneddoto che ormai tutti conosceranno è senz’altro quello legato agli stunt dell’attore, che esegue sempre personalmente. Questo ha sempre fatto in modo che le sequenze d’azione fossero più chiare e lui più visibile. Pericoloso ma geniale! Foto: Paramount Pictures
TOM CRUISE: Un aneddoto che ormai tutti conosceranno è senz’altro quello legato agli stunt dell’attore, che esegue sempre personalmente. Questo ha sempre fatto in modo che le sequenze d’azione fossero più chiare e lui più visibile. Pericoloso ma geniale! Foto: Paramount Pictures
SHIA LABEOUF: Negli ultimi anni la star si è guadagnata la fama di stravagante, ma durante le riprese di Fury si è spinta ancora oltre il limite. Per rendere più realistiche le ferite del suo personaggio si è tagliato a più riprese il volto. Parola del collega Logan Lerman, che ha raccontato l’aneddoto nel corso di un’intervista. Foto: Le Grisbi Productions
SHIA LABEOUF: Negli ultimi anni la star si è guadagnata la fama di stravagante, ma durante le riprese di Fury si è spinta ancora oltre il limite. Per rendere più realistiche le ferite del suo personaggio si è tagliato a più riprese il volto. Parola del collega Logan Lerman, che ha raccontato l’aneddoto nel corso di un’intervista. Foto: Le Grisbi Productions
CHARLIE SHEEN: Per rendere più convincente il suo personaggio in Una pazza giornata di vacanza, l’attore ha adottato misure decisamente estreme per sembrare sciupato e sotto l’effetto di sostanze. Ha infatti evitato di dormire per 48 ore filate prima delle riprese, arrivando sul set con le occhiaie e gli occhi gonfi. Foto: Paramount Pictures
CHARLIE SHEEN: Per rendere più convincente il suo personaggio in Una pazza giornata di vacanza, l’attore ha adottato misure decisamente estreme per sembrare sciupato e sotto l’effetto di sostanze. Ha infatti evitato di dormire per 48 ore filate prima delle riprese, arrivando sul set con le occhiaie e gli occhi gonfi. Foto: Paramount Pictures