Mel Gibson è stato grande in passato: Mad Max, Arma letale, scivolando magistralmente tra cinema d'autore e mainstream. Poi l'oltranzismo religioso dell'attore abbinato all'abuso di alcol, droghe, alle accuse di violenza, omofobia e razzismo gli hanno fatto perdere anche quella credibilità enorme che aveva guadagnato come regista per Braveheart, La passione di Cristo e Apocalypto.