10 scene che gli attori si sono rifiutati di girare
10 scene che gli attori si sono rifiutati di girare
Cristiano Bolla
Foto: Paramount / Warner Bros. / Universal
BLADE - Il primo è un caso un po' particolare: sul set del terzo film Marvel Blade: Trinity Wesley Snipes si è rifiutato di girare scene in cui la sua faccia non fosse visibile. Viene riportato infatti che l'attore avrebbe delegato tutto al suo stunt double, rifiutando così anche di dare le battute agli altri attori del cast. Non solo: Snipes ha denunciato il regista e la produzione per avere, secondo lui, ridotto il suo ruolo in favore di Ryan Reynolds and Jessica Biel. Foto: New Line Cinema
CLERKS - Nel film cult di Kevin Smith, c'è una scena in cui il fannullone del negozio di video-noleggio Randall (Jeff Anderson) ordina per telefono una lunga lista di film porno i fronte ad una madre con bambino. Il regista avrebbe voluto un campo largo, ma l'attore si è rifiutato di pronunciare i nomi di quei film di fronte al bambino. Smith ha capito ed è sceso a compromessi, utilizzando invece un campo e controcampo della scena. Foto: Miramax Films
DR. DOOLITLE 2 - «Ascolta, io non faccio niente con un alligatore» a dirlo è stato Eddie Murphy, star del film sul dottore in grado di parlare con gli animali. Curiosamente, pare che l'attore sia spaventato dagli animali e abbia chiesto che la maggior parte fossero ricreati in digitale. A poco è servito che in scena ci fosse anche Mr. Crocodile Hunter in persona, Steve Irwin: l'attore ha rifiutato di girare la scena con un alligatore vivo sul set. Foto: 20th Century Fox
THIS IS THE END - La commedia demenziale di Seth Rogen e James Franco prevedeva anche una scena in cui Emma Watson avrebbe dovuto prendere parte ad un momento cannibale assieme a Danny McBride e Channing Tatum. L'attrice della saga di Harry Potter tuttavia si è rifiutata e la vicenda è stata chiarita tempo dopo dagli stessi registi. La Watson ha lasciato anzitempo il set e Seth Rogen è arrivato a scusarsi per aver creato un ambiente di lavoro spiacevole per l'attrice. Foto: Sony Pictures
SIX DEGREES OF SEPARATION - Non è certamente tra i film più conosciuti di Will Smith, ma questo titolo di Fred Schepisi rappresenta un rimorso dell'attore. Nel dramma, interpreta un truffatore che si infila in casa di una coppia (Stockard Channing and Donald Sutherland). In una scena, il personaggio di Will Smith avrebbe dovuto baciare il suo amante Trent, ma Smith all'ultimo si è rifiutato di girarla per paura del parere dei suoi amici a Philadelphia. Ian McKellen ha poi deciso di dimostrarsi quanto fosse sciocco - cosa ammessa poi anche dall'attore stesso - baciandolo a sorpresa alle prime proiezioni del film. Foto: United International Pictures
IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON - Il gran rifiuto in questo caso è arrivato da Mahershala Ali, che ha avuto forti contestazioni da fare a David Fincher per la scena di sesso con l'attrice Taraji P. Henson. Il motivo è dovuto all'appartenenza religiosa di Ali: il regista ha poi deciso di tagliare la scena pur di avere con sé l'attore e l'amore tra i due si limita quindi solo a qualche bacio. Foto: Warner Bros.
KINGSMAN: THE GOLDEN CIRCLE - Il protagonista del sequel Taron Egerton non si è assolutamente sentito a suo agio a girare la scena in cui deve piazzare un localizzatore su Clara Von Gluckfberg (Poppy Delevingne). Il motivo? L'atto di spionaggio avviene durante una scena di sesso e il regista Matthew Vaughn ha deciso di dedicare alla mano che scivola nell'intimo dell'attrice un close-ups. Il risultato è che quella nel film non è la sua mano, ma quella del marito dell'attrice. Foto: 20th Century Fox
THE FAST AND THE FURIOUS - Una delle protagoniste del celebre franchise, Michelle Rodriguez, ha contribuito parecchio al risultato del primo film rifiutandosi di girare una scena in cui avrebbe dovuto tradire Toretto con Brian. «È realistico che una ragazza latina che sta con il maschio alpha dei maschi alpha lo tradisca con quello carino? No, mi sono dovuta impuntare». Sarebbe stato tutto un altro film, effettivamente. Foto: Universal Pictures
VENERDI 13 PARTE VIII - Dal settimo all'ottavo film della celebre saga di Jason Voorhees, il killer con la maschera da hockey è stato interpretato da Kane Hodder. La sua presenza fisica è riconoscibilissima e le sue gesta violentissime, eppure in Incubo a Manhattan si sono scoperti i limiti di Jason: l'attore ha rifiutato (giustamente!) di dare un calcio ad un cane perché abbaiava troppo. Secondo Hodder, Jason non avrebbe mai ferito un animale in quel modo, perché la sua storia di violenza è riservata agli esseri umani. Jason, insomma, sarebbe il migliore amico di John Wick. Foto: Paramount Home Entertainment
JUSTICE LEAGUE - Tra gli enormi problemi della versione di Joss Whedon del film DC, c'è anche una scena che Gal Gadot si è rifiutata di girare: quella in cui The Flash e Wonder Woman cadono a terra e lui resta sopra di lei per qualche imbarazzante secondo. Un momento sessuale del tutto inutile che l'attrice si è rifiutata di girare, lasciando il "triste compito" alla controfigura. Quel che è peggio, è che stando a quanto dichiarato dalla Gadot Joss Whedon ha minacciato la sua carriera proprio a causa di quel rifiuto. Foto: MovieStills
“No, questo è troppo”: alcuni attori si sono rifiutati di girare specifiche scene dei film per i motivi più disparati. Si va da quelli religiosi a bizzarrie da star e c’è persino chi si è rifiutato (giustamente!) di tirare un calcio ad un animale. A volte a cedere è stato il regista, in altre si è deciso di utilizzare una controfigura per salvare il salvabile.
Nella nostra gallery, potete scoprire 10 scene che gli attori si sono rifiutati di girare.
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