Foto: Canal+/Warner Bros./Warner Bros./Columbia Pictures
HANCOCK: Il film con Will Smith è partito benissimo raccontando di un supereroe con problemi di alcolismo (e cambiando dunque le regole del genere), purtroppo però il finale ha deluso davvero tanto i fan dell'attore. Foto: Columbia Pictures
INTERSTELLAR: Il lavoro di Christopher Nolan sembra quasi avere due volti, uno con un inizio pienamente sci-fi e un terzo atto (che molti fan del regista hanno detestato) in cui la morale è "l'amore ci collega attraverso l'universo". Foto: Syncopy Films
LUCY: Quando si parla di Luc Besson le aspettative sono sempre molto alte e, a dire il vero, il film con Scarlett Johansson era anche iniziato piuttosto bene. Purtroppo però si è del tutto perso verso la fine. Un grandissimo potenziale del tutto sprecato! Foto: Canal+
GIUSTIZIA PRIVATA: Nessuno nega che Gerard Butler sia stato più che perfetto nel ruolo di Clyde Shelton, però che il personaggio non sia riuscito a portare a termine la sua vendetta è stato un "colpo basso" che il pubblico non ha tollerato. Foto: Moviemax
STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI: Un altro film che, di per sé, aveva un grande potenziale (intravisto soprattutto nel personaggio di Rey) ma che è stato completamente sprecato con un finale che ha fatto infuriare i fan. Foto: LucasFilm
SUCKER PUNCH: Che Zack Snyder sia sempre molto divisivo è ormai un dato di fatto, ma il suo progetto del 2011 con le delle pin-up combattenti non era partito poi così male. Purtroppo però le ultime sequenze hanno "tolto tutto il divertimento" al film. Foto: Warner Bros. Pictures
SIGNS: Anche M. Night Shyamalan è noto per lavori piuttosto divisivi ma, soprattutto, per aver scritto delle sceneggiature che partono benissimo ma che spesso si perdono strada facendo. Purtroppo anche la storia sull'invasione aliena non fa affatto eccezione. Foto: Touchstone Pictures
MINORITY REPORT: Fantascienza pura per il film con protagonista Tom Cruise. Un vero peccato però che, proprio nel tentativo di dare alla trama un tocco fortemente sci-fi, il finale sia inutilmente complicato al punto da aver stancato il pubblico. Foto: 20th Century Fox
BABY DRIVER: Per alcuni la regia e il montaggio sono a dir poco superbi e anche le premesse sono ottime. Verso la fine però diventa solo "un noioso film d'azione" come tanti ma, soprattutto, il protagonista affronta un cambiamento che stride troppo con la caratterizzazione iniziale. Foto: TriStar Pictures
QUELLA CASA NEL BOSCO: Sembra proprio che non tutti abbiano apprezzato il finale del film di Drew Goddard, nonostante la forte vena ironica che lo caratterizza. Ottime premesse, dunque, ma un ultimo atto dimenticabile! Foto: Lionsgate