10 film con sceneggiature assurde che gli studios non sono riusciti a realizzare

TOM CRUISE E JAMES CAMERON: La loro idea a quanto pare era di girare un un film realmente ambientato in una stazione spaziale. Nel 2000 il regista aveva infatti un contratto per andare nella Stazione Spaziale Internazionale e realizzare un documentario in 3D. Da lì l'idea di fare un passo in più e coinvolgere Cruise per un vero e proprio lungometraggio. Ad oggi non sono chiari i motivi per cui il progetto è stato accantonato, ma si può supporre che il budget sarebbe stato eccessivo! Foto: Getty Images (Lia Toby/Jon Kopaloff)

ARNOLD SCHWARZENEGGER E SGT. ROCK: L'attore sarebbe stato perfetto per la trasposizione del fumetto targato DC Comics, che racconta le vicende di un soldato appassionato della Seconda Guerra Mondiale abile nel corpo a corpo quanto nell'uso del fucile. Addirittura il regista di Die Hard, John McTiernan, era in trattatirve per prendere il comando della produzione. Anche in questo caso però il progetto non ha mai visto la luce e per motivi non meglio specificati. Foto: Getty Images (Andreas Rentz)/Dc Comics

RIDLEY SCOTT E THE TRAIN: Horror di fantascienza che sarebbe dovuto essere un mix tra i suoi due capolavori, Blade Runner e Alien. Il progetto era ambientato in una Los Angeles distopica e avrebbe visto come protagonista un mostro geneticamente modificato che terrorizzava i passeggeri di un treno sotterraneo. Nelle fasi iniziali fu coinvolto anche Giger, il papà degli xenomorfi. Tuttavia le difficoltà riscontrate nel capire l'aspetto della creatura, e i progetti che Scott ha successivamente iniziato a realizzare, hanno sempre impedito al film di vedere la luce. Foto: Getty Images (Dominique Charriau)

THE TOURIST: Il film ha poco a che vedere con quello che poi è arrivato in sala con questo nome. La regista Clair Noto aveva infatti in mente di seguire le vicende di Grace Ripley, una giovane e attraente professionista segretamente membro di una razza aliena. Lei e la sua specie avrebbero vissuto nascosti in attesa di tornare a casa. L'autrice però voleva inserire delle sfumature hot che la Universal non apprezzava e così il progetto è stato sempre rimandato. Na parte di esso però vive in Men in Black, con gli alieni travestiti da umani che cercano di inserirsi nella società Foto: Columbia Pictures

BATMAN VS. SUPERMAN: Prima della versione di Zack Snyder, la Warner Bros. aveva già pensato di realizzare un progetto del genere. La storia però si sarebbe aperta con un Bruce Wayne in pensione che si sposava e Clark Kent gli avrebbe fatto da testimone. La sposa di Bruce viene poi uccisa durante la loro luna di miele e i sospetti sarebbero ricaduti su Joker, per cui il Cavaliere Oscuro sarebbe tornato in cerca di vendetta, scontrandosi con il suo alleato. Alla fine però gli Studios hanno deciso di tenere separati i due franchise per un altro po'. Foto: Warner Bros.

BARBARELLA: Il cult del 1968 con protagonista Jane Fonda avrebbe dovuto avere un remake firmato addirittura da Rodriguez, deciso a farne una versione decisamente più violenta e "per adulti". A far affondare il progetto però è stato lo stesso regista, che aveva dei problemi con la location del film. Gli avevano infatti proposto di realizzarlo in Germania, ma l'uomo non se la sentiva di stare lontano dai suoi 5 figli così a lungo. Foto: Paramount/Getty Images (Jon Kopaloff)

CRUSADE: Torniamo di nuovo sul caro Arnold Schwarzenegger, che negli anni '90 avrebbe dovuto partecipare ad un enorme progetto diretto da Paul Verhoeven dal sapore storico. La star avrebbe interpretato un ladro contadino che era stato condannato a morte, ma che "miracolosamente" riesce a sfuggire (termine affatto casuale, dal momento il protagonista avrebbe bruciato una croce sulla schiena). Il progetto però chiedeva un budget troppo elevato e l'idea purtroppo è naufragata. Foto: Getty Images (Han Myung-Gu)

SUPERMAN FLYBY: Prima che il DCEU prendesse forma, J.J. Abrams era alle prese con la trasposizione di un fumetto con questo titolo. Il progetto prendeva le mosse dalle classiche origini di Superman, ma era anche inutilmente contorto e pieno di dettagli non necessari (come gli occhiali al piombo che avrebbero permesso a Clark Kent di gestire la sua vista laser). In più voleva progettare tutti i dialoghi su Krypton in kryptoniano e avrebbe portato via molto tempo. Un budget troppo elevato ha infine messo la parola fine ai sogni di Abrams. Foto: Warner Bros./Getty Images (Toni Anne Barson)

KALEIDOSCOPE: Sebbene i film di Alfred Hitchcock non si possano definire esattamente ottimistici, quest'ultimo è stato etichettato come "troppo oscuro", dal momento che seguiva le vicende di un assassino a cui piaceva attirare giovani donne e massacrarle. L'intento era inoltre di eccedere con violenza e contenuti espliciti. Forse proprio per questo alla fine la Universal, vedendo le prime scene girate, ha rifiutato il progetto. Foto: Getty Images (Paul Harris)

RONNIE ROCKET: Dopo Eraserhead, il progetto di David Lynch sarebbe stato questo e avrebbe seguito le vicende di un ragazzo alla ricerca di una seconda misteriosa dimensione. Il personaggio era inoltre in grado di utilizzare l'elettricità come arma e ad intervalli regolari si sarebbe collegato (forse ad una presa) per fare scorta di energia. Un progetto così stravagante che nessuno Studios ha voluto correre il rischio. D'altra parte, quando si ha a che fare con lui, non ci si aspetta niente di meno! Foto: Getty Images ( Michael Tran)