10 attori che sono stati ingannati per accettare il ruolo in un film
10 attori che sono stati ingannati per accettare il ruolo in un film
Cristiano Bolla
Foto: MovieStills
BILL MURRAY - Al tempo, aveva sorpreso molti il fatto che dopo Lost in Translation l'attore fosse passato a doppiare il celebre gatto Garfield. Il motivo è presto detto: pensava di stare per lavorare assieme a Joel Coen, regista de Il Grande Lebowski e Non è un paese per vecchi; a confonderlo il fatto che lo sceneggiatore del film si chiamava... Joel Cohen. Quando si è reso conto dell'errore, era troppo tardi.
CHER - Stregata dalla luna (Moonstruck) è valso alla cantante Cher un Oscar come miglior attrice, ma le cose stavano per andare molto diversamente. Prima delle riprese, Cher voleva tirarsi indietro e lasciare il film: il suo agente le disse però che per mollare avrebbe dovuto parlare faccia a faccia con i produttori. Una bugia, ma probabilmente sapeva benissimo che di fronte a loro non avrebbe mai trovato il coraggio di mollare. Così è stato: alla fine dell'incontro, Cher ha addirittura finto di essere entusiasta e di non vedere l'ora di iniziare le riprese.
PAUL BETTANY - A convincere l'attore a partecipare al film di Lars Von Trier, Dogville, è stato il collega Stellan Skarsgard: gli ha detto che il set sarebbe stato fantastico, quando in realtà si è dimostrata una delle esperienze lavorative più brutte della vita di Bettany. L'attore dell'MCU ha dichiarato di non aver mai visto il film e che Von Trier si limitava a dire agli attori di gridare di più. Skarsgard, invece, ha ammesso di avergli mentito perché voleva un amico sul set. Amici, amici...
TYLER PERRY - Dopo l'uscita di Gone Girl, l'attore ha dichiarato che è stato il suo agente a ingannarlo per fare il film: "Se avessi saputo chi era David Fincher, la sua filmografia o se avessi saputo che il libro era così popolare, avrei detto di no. E il mio agente lo sapeva! Non me l'ha detto fino a quando non ho firmato". Irritato per essere stato ingannato, ha poi ammesso che l'esperienza è stata molto positiva e il risultato finale davvero notevole.
SYLVESTER STALLONE - Questo aneddoto potrebbe benissimo essere un film vero e proprio. A ingannare Sly per accettare di girare "Fermati, o mamma spara", infatti, è stato niente meno che Arnold Schwarzenegger. Tra i due, in quel periodo, c'era una forte competizione e a quanto pare Mr.Olympia ha messo in giro la voce che fosse molto interessato alla parte in quel film. Stallone, che già aveva perso The Terminator, ci si è buttato sopra. Il risultato? Lui stesso lo ha definito "uno dei peggiori film dell'intero sistema solare". Grazie eh, Arnold!
YVES MONTAND - Il celebre attore italo-francese è stato ingannato per accettare uno dei suoi ruoli più famosi, César Soubeyran in Jean De Florette, con Gérard Depardieu. A fregarlo, è stato il regista Claude Berri: l'attore era reticente ad accettare la parte dell'anziano personaggio perché aveva solo 65 anni all'epoca; Berri lo convinse a provare la parte (con tanto di make-up) per aiutare un altro attore e il suo provino. Vedersi invecchiato ha convinto Montand ad accettare la parte anche per il sequel, Manon delle sorgenti.
RYAN REYNOLDS - La prima apparizione dell'attore nei panni di Deadpool è stata in X-Men Origins: Wolverine. E non è stata proprio una versione molto chiacchierona, ma Reynolds aveva già firmato per girare un film su Deadpool nel 2008 e a quanto è emerso gli studios lo avrebbero "costretto" a fare prima questo film. Ha accettato, temendo di perdere la possibilità di girare poi un suo stand-alone. Cosa poi successa, ma molti anni dopo e solo grazie ad uno screen test leakato: la Fox aveva infatti accantonato il progetto, ricredendosi solo dopo le reazioni positive a quel leak.
KEANU REEVES - La storia dell'attore di Matrix è tanto famosa quanto assurda: ha raccontato infatti di aver girato The Watcher solo perchè a quanto pare un suo amico ha falsificato la sua firma sul contratto. Reeves ha poi deciso di girare lo stesso il film (in cui interpreta un sadico serial killer). Una vicenda bizzarra: Keanu non ha promosso il lavoro e il suo volto non appare in nessun materiale promozionale collegato.
JARED LETO - La piccola parte di Joker in Suicide Squad ha sorpreso non solo i fan, ma anche lo stesso attore. Leto ha dichiarato infatti che quando gli è stato proposto il film le cose erano però molto diverse: avrebbe dovuto essere tra i protagonisti ed era in previsione anche uno stand alone dedicato al celebre villain. Che poi c'è effettivamente stato, ma con Joaquin Phoenix nella parte.
IL CAST DI COMIC MOVIE - Bariamo e in cima alla classifica inseriamo non un solo attore, ma tutto il cast di uno dei film più brutti mai realizzati: Halle Berry, Gerard Butler, Anna Faris, Richard Gere, Hugh Jackman, Liev Schreiber, Uma Thurman, Emma Stone, Naomi Watts, Kate Winslet, Chloë Grace Moretz, Johnny Knoxville e molti altri hanno preso parte a Comic Movie, film corale composto da sedici corti. Quasi tutti sono stati ingannati dal produttore, Charles B. Wessler, a partecipare: l'intento era rimediare ad uno script terribile (pagato carissimo) riempiendo il film di grandi star. Molti si sono resi conti della trappola in cui erano caduti e avrebbero provato ad uscirne, senza successo. Per molti di loro, è il punto più basso della carriera.
Sono numerose le storie di celebri attori e attrici che hanno dato l’anima per riuscire ad ottenere il ruolo della vita. Alcuni hanno anche spudoratamente mentito, ma in altri casi è accaduto anche il contrario: ci sono star che sono state ingannate, illuse o costrette con stratagemmi al limite dell’illegale a prendere parte ad un film. Keanu Reeves, per esempio, è finito col recitare in un film solo perché un suo amico ha falsificato la sua firma. E in testa alla nostra gallery di oggi non c’è un solo sfortunato interprete, ma l’intero cast di uno dei film indiscutibilmente più brutti di tutti i tempi. 10 attori
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