Uss Indianapolis

Durante la Seconda Guerra Mondiale la USS Indianapolis si distingue come uno degli incrociatori più veloci e temuti della marina americana: sotto il comando del capitano Charles McVay, il suo equipaggio combatte le battaglie più determinanti sul fronte del Pacifico. Nel luglio 1945 gli viene affidata una missione top secret: trasportare una delle due bombe atomiche che metteranno fine alla guerra. Ma la nave viene affondata dall’attacco di un sommergibile giapponese. Vista la segretezza della missione, il suo equipaggio viene abbandonato per 5 interminabili giorni nel Mare delle Filippine infestato di squali. Dei 1197 membri dell’equipaggio solo 317 uomini vengono ritrovati ancora in vita. Per nascondere le proprie colpe agli occhi dell’opinione pubblica, qualche mese dopo il disastro, il Governo degli Stati Uniti chiama McVay a giudizio davanti la Corte Marziale.