Han Solo A Star Wars Story, cresce l’attesa per lo spin off dedicato agli anni giovanili di uno dei personaggi più amati della Galassia.
A pochi giorni dal rilascio del secondo trailer di Han Solo A Star Wars Story durante una puntata del programma American Idol, la frenesia è alle stelle. Tuttavia, non tutti paiono entusiasti delle anticipazioni.
Per gli accaniti fan di Star Wars, infatti, il film rappresenta una mossa molto rischiosa per la Disney e la Lucasfilm. Lo scetticismo che già aveva accompagnato l’uscita in sala di Rogue One: A Star Wars Story nel 2016, è qui aggravato dal fatto che sia stato scelto proprio uno dei personaggi più amati della saga. Come potrà Han Solo avere un volto diverso da quello di Harrison Ford?
Come un giovane attore potrà reggere il confronto con un’icona leggendaria?
In fin dei conti, Rogue One si era mantenuto piuttosto distante dalla saga originaria, rispettando la sacra intoccabilità del prodotto originale e cercando un raccordo solo nella scena finale. La situazione appare qui radicalmente diversa. Già a partire dal protagonista del nuovo film, infatti, i punti di contatto appaiono molti e il rischio di urtare la sensibilità degli affezionati si fa altissimo. Soprattutto se si parla di uno dei personaggi il cui carisma ha divertito intere generazioni.
Un’icona inimitabile
Alcune delle battute pronunciate da Han Solo nei film della saga sono rimaste scolpite nella memoria di moltissimi fan (ma non solo!). Le impertinenti frecciatine a Leia e gli scambi ironici con l’inseparabile braccio destro Chewbecca sono indimenticabili e costituiscono gran parte della carica comica della saga.
Il compito di sostenere il peso di un simile confronto è toccato al ventottenne Alden Ehrereich, già interprete di Francis Ford Coppola (Segreti di famiglia, 2009) e dei fratelli Coen (Ave, Cesare!, 2016). Sorridente e squadrato, il suo volto ha parecchio in comune con quello di Harrison Ford ma potrà la sua interpretazione essere all’altezza del ruolo?
Cosa dobbiamo aspettarci?
Gli ideatori del film sono stati molto chiari: i personaggi della Star Wars Anthology condividono lo stesso universo della saga, ma non intendono interferire con la storia narrata nei film originari. Gli spin off legati alla Star Wars Anthology percorreranno un cammino diverso rispetto alla nuova trilogia diretta da JJ Abrams.
L’antologia, infatti, si propone di sviluppare tematiche lasciate irrisolte e approfondire ove possibile quanto raccontato nella saga. Come ad esempio, gli eventi che hanno condotto la principessa Leia a trovarsi in possesso dei progetti della Morte Nera. O, ancora, come Han Solo sia diventato il furfante contrabbandiere incontrato da Luke e Obi Wan a Tatooine.
Non ci resta che attendere l’uscita in sala, prevista per il 23 maggio 2o18 e scoprire il nostro scetticismo aveva ben ragione di esistere.
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