«Will è gay e ama Mike»: la star di Stranger Things Noah Schnapp racconta la svolta del suo personaggio

Il giovane attore ha anche svelato un aneddoto che spiega perché è importante che uno show popolare come quello Netflix racconti questo genere di personaggi

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I fan di Stranger Things non avevano già più nessun dubbio: l’ultima stagione ha confermato che uno dei giovani ragazzi di Hawkins è omosessuale e prova forti sentimenti per uno dei suoi amici. Parliamo naturalmente di Will, personaggio interpretato da Noah Schnapp, il quale durante un’intervista con Variety ha approfondito la questione.

L’intervista fa seguito ad un’altra rilasciata a fine maggio dallo stesso attore classe 2004, sempre per la stessa testata. In quel caso, parlando dell’orientamento del suo personaggio, aveva detto: «Mi sembra che non affrontino mai veramente la questione o che non dicano apertamente come sia Will. Penso che sia questo il bello, che dipende solo dall’interpretazione del pubblico se si tratta di Will che si rifiuta di crescere e cresce più lentamente dei suoi amici, o se è davvero gay».

Un quadro drasticamente cambiato dopo le ultime due puntate della quarta stagione di Stranger Things e soprattutto una specifica scena in cui Will confessa tra le righe il proprio amore a Mike e – subito dopo – nasconde un profondo malessere per la questione. In seguito, ne parla anche con il fratello in un’altra toccante scena. A precisa domanda, Schnapp questa volta non si è tirato indietro e ha tolto ogni dubbio residuo su Will.

«C’erano indizi già dalla prima stagione – ha detto a VarietyC’è sempre stato qualcosa, ma non si sapeva con certezza se stesse solo crescendo più lentamente dei suoi amici o altro. Ora che è diventato più grande, hanno reso la cosa più reale e ovvia. Ora al 100% è chiaro che Will è gay e ama Mike».

Subito dopo, l’attore ha fornito un esempio del perché è importante che serie popolari come Stranger Things comprendano personaggi vari anche in termini di orientamento sessuale: «Ero a Parigi e un uomo di 40 anni mi si è avvicinato e mi ha detto: ‘Il personaggio di Will mi fa sentire bene, mi identifico molto con lui. È esattamente come ero io da ragazzo’».

In un’altra parte dell’intervista, Noah Schnapp ha anche svelato i dettagli dietro alla scena realizzata assieme a Charlie Heaton aka Jonathan Byers: «Non era nel copione all’inizio. È stata aggiunta dopo la scena del van, quando mi hanno visto piangere e Jonathan diventa protettivo nei miei confronti guardando nello specchietto retrovisore». Poi ha aggiunto: «Hanno pensato ci volesse una scena come questa. L’hanno scritta mentre stavamo filmando. È molto importante per le persone vedere che Will non è da solo, perché lo abbiamo visto lottare e sentirsi depresso e non poter essere se stesso».

Cosa ne pensate della “svolta” del personaggio? Nell’ultima stagione Will riuscirà a trovare la serenità e fare coming out con i suoi amici, specialmente Mike?

Foto: MovieStills

Fonte: Variety

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