La casa di carta: episodi, trama e cast delle varie stagioni della serie Tv spagnola.
La casa di carta è molto più di una serie televisiva. Ideata da Álex Pina, è diventata negli anni un vero e proprio fenomeno mondiale. Complice la partecipazione di Neftlix.
Al momento – come testimoniano gli ultimi dati – è lo show televisivo più seguito e acclamato. Un’indagine di Parrot Analytics ha infatti rivelato che la stagione 4 de La casa de papel è stata cercata – tra il 3 e il 5 aprile – 31,75 volte in più a livello globale rispetto a qualsiasi altro show. Risultato che pone la serie Tv crime-thriller spagnola davanti a titoli del calibro de Il trono di spade, The Walking Dead, Brooklyn Nine-Nine e Westworld.
Numeri che possono significare una cosa sola: l’ascesa de La casa di carta continua. Inarrestabile. Qui di seguito tutto quello che dove sapere sulla serie Tv:
- Introduzione
- Di cosa parla la serie Tv
- Stagione 1
- Stagione 2
- Stagione 3
- Stagione 4
- Rivelazioni
- Il cast
- Curiosità
- La casa di carta in streaming
- Stagione 5
La casa di carta
La serie è stata trasmessa in anteprima nel 2017 sul canale spagnolo Antena 3 e distribuita da Netflix nel resto del mondo. Inizialmente concepita in un’unica stagione divisa in due parti, l’enorme successo globale ha modificato i piani. Il colosso dello streaming ha quindi deciso di cambiarne il formato e acquistarne definitivamente i diritti per produrre altre stagioni.
La prima parte, composta da 13 episodi (contro i 9 della versione originale), è stata resa disponibile su Netflix il 20 dicembre 2017. La seconda parte, con i suoi 9 episodi (6 su Antena 3), è arrivata il 6 aprile 2018. Netflix ha ridotto la durata dei singoli episodi, portandola da 70-75 minuti ai classici 40-45, aumentando così il totale degli episodi, passato da 15 a 22.
La seconda stagione, sempre divisa in due parti, è stata distribuita da Netflix tra il 19 luglio 2019 (terza parte) e il 3 aprile 2020 (quarta parte). Sia la terza che la quarta parte sono costituite da 8 episodi.
Lo scorso 28 gennaio è stata confermata ufficialmente la realizzazione di una terza stagione, anch’essa divisa in due parti, la quinta e la sesta.
Nel 2018, La casa di carta è stata premiata agli Emmy Awards come migliore serie drammatica.
La casa di carta: di cosa parla
La serie segue l’evoluzione di un incredibile piano: derubare la Zecca di Madrid barricandosi al suo interno e stampando un enorme quantitativo di denaro non tracciabile. La mente di questo ambizioso piano è Sergio Marquina, interpretato da Alvaro Morte, noto come Il professore. Per mettere in pratica questo clamoroso colpo avrà bisogno di un gruppo di criminali, ognuno con le proprie abilità e nulla da perdere.
Nella seconda stagione, il colpo viene organizzato nel Banco de España, secondo il piano organizzato da Berlino e il suo amico Martin cinque anni prima, e lasciato in eredità al Professore.
Stagione 1 – Prima parte
Il gruppo, composto da otto persone, viene selezionato dal Professore in maniera scrupolosa: ogni singolo membro ha precedenti penali e delle specifiche abilità. Tutti sono accomunati da un particolare: non hanno nulla da perdere. Per organizzare il piano, i criminali si riuniscono per cinque mesi in una tenuta abbandonata nelle campagne di Toledo, studiando ogni passaggio nei minimi dettagli e facendo tutte le simulazioni necessarie per far fronte a qualsiasi possibile imprevisto.
Le nuove identità
È in questa fase che ad ogni membro della banda viene assegnato un appellativo fittizio, al fine di proteggere la sua vera identità. Ciascuno si chiamerà con il nome di una città.
Ed è così che Silene Oliveira (Ursula Corberò) diventa Tokyo; Andrès de Fonollosa (Pedro Alonso) sarà Berlino; Anibal Cortès (Miguel Herràn) Rio; Agata Jimènez (Alba Flores) Nairobi; Yashin Dasàyev (Darko Peric) Helsinki; Dimitri Mostovòi (Roberto Garcia) Oslo; Augustìn Ramos (Paco Tous) Mosca; Ricardo Ramos (Jamie Lorente) Denver. Tokyo è la voce narrante, mentre Berlino è il leader del gruppo.
L’anonimato sarà inoltre garantito dal vestiario: il gruppo agirà indossando tute rosse e una maschera di Salvador Dalì. Tra le regole vi è anche il divieto di instaurare relazioni personali e sentimentali che potrebbero rappresentare un rischio per la riuscita del piano.
Fingendosi poliziotti della Guardia Civil, i componenti della banda, coordinati dall’esterno dal Professore, riescono a introdursi all’interno dell’edificio. Il tempo di permanenza è stimato in dieci giorni, durante i quali dovranno stampare denaro per 2,4 miliardi di euro e architettare la via di fuga.
Del caso di occupa Raquel Murillo (Itziar Ituño), una detective capace e determinata, segnata da una difficile situazione familiare, vittima della violenza del marito. Tutto sembra procedere secondo quanto architettato ma alcuni sviluppi imprevisti, soprattutto sul piano personale, rischiano di mandare all’aria il colpo del secolo. Mentre nella zecca la situazione si incendia, il Professore e Rachel diventano sempre più intimi.
Stagione 1 – Prima parte: tutti gli episodi
- Episodio 1: 47 minuti
- Episodio 2: 41 minuti
- Episodio 3: 50 minuti
- Episodio 4: 51 minuti
- Episodio 5: 42 minuti
- Episodio 6: 43 minuti
- Episodio 7: 48 minuti
- Episodio 8: 43 minuti
- Episodio 9: 42 minuti
- Episodio 10: 54 minuti
- Episodio 11: 42 minuti
- Episodio 12: 43 minuti
- Episodio 13: 55 minuti
La casa di carta 2
Nella seconda parte de La casa di carta, Berlino consegna di fatto Tokyo alla polizia. Rio pretende vendetta. Il Professore tenta di calmarlo, promettendogli la liberazione di Tokyo. Intanto, però, Rachel ha collegato tutti i punti: l’identità del Professore è a rischio.
Mentre Tokyo riesce a liberarsi da sola, tornando nella zecca, la mente del gruppo viene arrestata e interrogata ma Raquel, che prova dei sentimenti per lui, lascia scappare il Professore. I suoi superiori scelgono quindi di rimuoverla dal caso. La polizia, cambiando strategia, decide di assaltare la zecca ma i rapinatori riescono a darsi alla fuga. Il colpo è comunque parzialmente riuscito, con la banda che si porta via 984 milioni di euro. Meno di quanto inizialmente pianificato.
Berlino, ormai condannato, decide di sacrificarsi per consentire ai suoi compagni di scappare, facendosi uccidere. Raquel riesce a rintracciare Il Professore e i due si incontrano a Palawan, nelle Filippine.
Stagione 1 – Parte 2: tutti gli episodi
- Episodio 1: 43 minuti
- Episodio 2: 41 minuti
- Episodio 3: 43 minuti
- Episodio 4: 50 minuti
- Episodio 5: 42 minuti
- Episodio 6: 45 minuti
- Episodio 7: 43 minuti
- Episodio 8: 49 minuti
- Episodio 9: 44 minuti
La casa di carta 3
La casa di carta 3 è segnata dall’ingresso in scena di nuovi personaggi e dalla progettazione di un nuovo ambizioso piano, sulla scia di quello riuscito alla Zecca di Madrid. La banda vedrà l’arrivo di Martín Berrote/Palermo, Marsiglia e Bogotà. Bogotà un esperto saldatore e rapinatore, mentre Marsiglia è un militare animalista.
La trama
Sono passati due anni dalla rapina alla Zecca di Madrid. I componenti della banda sono sparsi nel mondo. Il Professore e Rachel, che ora ha assunto l’identità di Lisbona, vivono in Thailandia; Denver e Stoccolma si sono sposati e vivono in Indonesia, a Java, con il figlio Cincinnati; Nairobi ed Helsinki si sono stabiliti a La Pampa, in Argentina; Rio e Tokyio si trovano nell’arcipelago di Guna Yala.
Tokyo stufa della sua nuova vita, parte senza Rio. Sarà una telefonata a tradirli: la polizia riesce a localizzarli e cattura Rio, che sarà portato in un posto segreto, interrogato e torturato. Sarà la miccia per mettere a segno un altro colpo e ottenere la restituzione di Rio.
L’obiettivo, questa volta, è il Banco de España. Il piano era stato architettato cinque anni prima da Berlino e il suo amico Martin, che parteciperà al colpo nel ruolo di nuovo leader del gruppo. I vecchi e i novelli membri della banda, riuniti per cinque mesi in un monastero cistercense fuori Firenze, organizzano il piano e il modo di ottenere la restituzione di Rio.
Il modus operandi è sempre lo stesso: fingersi agenti di sicurezza – questa volta il VI Plotone della I Compagnia BPAC dell’Esercito Spagnolo – ed entrare nell’edificio.
Najwa Nimri è Alicia Sierra
Nel frattempo, il detective Murillo – che ha assunto la nuova identità di Lisbona, cambiando di fatto casacca e entrando nella squadra – e il Professore contrattano la restituzione di Rio. Il colonnello Luís Tamajo (Fernando Cayo), capo temporaneo dei Servizi segreti di Spagna in sostituzione del Colonnello Alfonso Prieto, malato, affida le negoziazioni a una spietata ispettrice. Si tratta di Alicia Sierra (Najwa Nimri): è lei che ha interrogato e fatto torturare Rio. E sarà sempre lei a trarre in inganno Nairobi, colpita da un cecchino e ferita gravemente.
Il Professore e Lisbona, intercettati, progettano un piano di fuga ma l’ispettrice capisce e anticipa le loro mosse. La polizia fa credere al Professore che Rachel sia stata uccisa, facendo perdere il controllo alla mente del gruppo. Tutti i suoi uomini, sparsi in varie città, aprono il fuoco. Intanto, i carri armati sono pronti a fare irruzione nella banca.
La battaglia finale è imminente.
Tra vecchi e nuovi personaggi
Nel cast troviamo vecchi e nuovi personaggi: Álvaro Morte, nei panni del Professore; Úrsula Corberó in quelli di Tokio); Pedro Alonso nel ruolo di Berlino; Alba Flores è Nairobi; Itziar Ituño è Lisbona; Miguel Herrán è Rio; Esther Acebo è Stoccolma; Jaime Lorente è Denver; Darko Peric è Helsinki.
Volti già noti ai fan della serie, ai quali si aggiungono: Luka Peros nei panni di Marsiglia; Hovik Keuchkerian nel ruolo di Bogotá e Rodrigo de la Serna nella parte di Palermo. Il fronte che cercherà di fermare la Resistenza è invece composto da: Najwa Nimri, che interpreta l’ispettore Sierra; Fernando Cayo nel ruolo del Colonnello Tamayo; Juan Fernández nei panni del Colonnello Prieto; Fernando Soto è Angel; Mario de la Rosa è Suárez.
Stagione 2 – Parte 3: tutti gli episodi
- Siamo tornati: 49 minuti
- Aikido: 41 minuti
- 48 metri sotto terra: 48 minuti
- L’ora del delfino: 42 minuti
- Bum, bum, ciao: 49 minuti
- Tutto è sembrato insignificante: 46 minuti
- Una breve vacanza: 44 minuti
- La deriva: 58 minuti
La casa di carta 4
La parte 4 della seconda stagione de La casa di carta è un continuum rispetto agli eventi narrati nel precedente ciclo di episodi. Avevamo lasciato i Nostri sull’orlo della battaglia finale ed eccolo qui, come se il tempo non fosse passato.
La stagione si apre con Palermo che ordina di aprire il fuoco contro il carrarmato: Tokyo e Rio eseguono l’ordine, usando i bazooka e riuscendo a respingere l’attacco; Nairobi, caduta nella trappola di Alicia Sierra, è gravemente ferita: sarà una corsa contro il tempo per salvarle la vita; il Professore, anche lui ingannato dalla strategia degli avversari, è convinto che Raquel sia stata uccisa. Non è così ma lui ancora non lo sa e vaga, totalmente perso, tra i boschi.
Assediata dalla polizia, la banda deve fare i conti anche con un nemico al suo interno. Si tratta di Gandia (José Manuel Poga), il capo della sicurezza della Banca di Spagna che ha preso in ostaggio Nairobi (Alba Flores) e Tokyo.
Lisbona, dal canto suo, si troverà a dover scegliere se rimanere fedele alla banda o tradirla, e riavere così con sé la figlia e la madre.
Alice Sierra
L’ispettrice, al centro della trama, sarà l’assoluta protagonista del finale. Dopo aver rivelato alla stampa i crimini commessi dai suoi ex colleghi, l’ispettrice si ritrova pure lei ricercata dalla polizia. Ma non ha nessuna intenzione di rinunciare al caso. Messasi sulle tracce del Professore autonomamente, riesce a scovarlo nel suo nascondiglio, cogliendolo di sorpresa e puntandogli una pisola alla testa.
Leggi anche: La casa di carta 4, la recensione della quarta stagione della serie Tv Netflix
Una rivelazione criptica su La casa di carta 5?
Così si chiude la quarta parte de La casa di carta ma un dettaglio durante i titoli di coda ha attirato l’attenzione dei fan. Un personaggio canta Bella Ciao e sembra essere proprio l’ispettrice Sierra.
Cosa mai potrà significare? Secondo l’ipotesi più acclamata, Sierra potrebbe cambiare fazione e unirsi alla banda del Professore, replicando, in un certo senso, il comportamento di Raquel Murillo, poi diventata Lisbona.
La casa di carta episodi Stagione 2 – Parte 4
- Game over: 52 minuti
- Il matrimonio di Berlino: 44 minuti
- Lezione di anatomia: 42 minuti
- Paso doble: 53 minuti
- 5 minuti prima: 42 minuti
- KO tecnico: 45 minuti
- Colpo alla tenda: 52 minuti
- Il piano Parigi: 60 minuti
La casa di carta: il cast
Sergio Marquina/ Il Professore: interpretato da Álvaro Morte, è la mente della banda, colui che guida il gruppo all’azione. È il fratello minore di Andrés de Fonollosa/ Berlino.
La banda:
Silene Oliveira/ Tokyo: interpretata da Úrsula Corberó. Ha una relazione segreta con Rio ed è la voce narrante della serie. La sua grande impulsività, fa di lei un pericolo per la riuscita dei piani.
Andrés de Fonollosa/ Berlino: interpretato da Pedro Alonso, è il capo della banda. È lui che ha architettato, insieme a Martin/Palermo il colpo alla Banca di Spagna.
Aníbal Cortés/ Rio: interpretato da Miguel Herrán, è un programmatore informatico, esperto di computer e di allarmi. Catturato e torturato dalla polizia, verrà rilasciato in cambio di 40 ostaggi.
Ágata Jiménez/ Nairobi: interpretata da Alba Flores, è un’esperta falsaria. Ha un figlio, a cui vorrebbe donare il ricavato della rapina.
Agustín Ramos/ Mosca: interpretato da Paco Tous, è un noto scassinatore e partecipa con il figlio Denver alla rapina della Zecca di Stato.
Yashin Dasáyev/ Helsinki: interpretato da Darko Peric, è un ex militare serbo omosessuale, cugino di Oslo. Dalle sue esperienze sul campo, ha acquisito competenze in ambito medico.
Dimitri Mostovói/ Oslo: interpretato da Roberto García, è cugino di Helsinki, il secondo degli stranieri nella banda.
Daniel Ramos/ Denver: interpretato da Jaime Lorente, è il figlio di Mosca. Inizierà una relazione con Mónica Gaztambide, prima un ostaggio poi Stoccolma, nonché padre adottivo di suo figlio.
Mónica Gaztambide/ Stoccolma: è la segretaria e amante di Arturo Román (Enrique Arce), il direttore della Zecca di Madrid da cui aspetta un figlio. Presa in ostaggio, entrerà nella banda. Il suo nome deriva dalla Sindrome di Stoccolma, per via della sua relazione con “l’ex carceriere” Denver.
Raquel Murillo Fuentes/ Lisbona: interpretata da Itziar Ituño, è una detective determinata con una difficile situazione familiare. Separata dal marito violento, si legherà sentimentalmente al Professore, assumendo l’identità di Lisbona. Insieme, avvieranno le contrattazioni per la restituzione di Rio.
Parte 3 e 4:
Alison Parker: interpretata da María Pedraza, è la figlia dell’ambasciatore del Regno Unito, per questo uno degli ostaggi più importanti.
Bogotá: interpretato da Hovik Keuchkerian, è un saldatore e rapinatore professionista, uno dei nuovi membri reclutati per la rapina al Banco de España.
Martín Berrote/ Palermo: interpretato da Rodrigo de la Serna, è amico di Berlino, con il quale ha ideato il colpo al Banco de España.
Alicia Sierra: interpretata da Najwa Nimri, è la spietata ispettrice della Polizia che si occupa dei negoziati in occasione della rapina al Banco de España.
Marsiglia: è uno dei nuovi membri della banda.
Julia/ Manila: interpretata da Belén Cuesta, da semplice ostaggio si rivelerà parte della banda nella rapina al Banco de España. È la cugina transgender di Denver e figlioccia di Mosca.
César Gandía: interpretato da José Manuel Poga, è il capo della sicurezza al Banco de España.
La casa di carta: alcune curiosità che (forse) non sapete
Scopriamo ora alcune curiosità sulla serie spagnola.
L’uso di Bella Ciao
Una peculiarità che contraddistingue La casa di carta è senza dubbio l’utilizzo di Bella Ciao. L’inno della resistenza italiana rappresenta un elemento caratteristico della serie spagnola. Ma qual è il motivo? Perché la canzone dei partigiani è finita in una serie tv? Bella Ciao è sì l’inno della lotta italiana contro il nazifascismo ma negli anni è stata assunta come inno alla resistenza, alla ribellione, alla libertà in tutto il mondo.
Per uno dei protagonisti della serie ha anche un valore affettivo. Il Professore è cresciuto con le note di Bella Ciao grazie ai racconti del nonno, che aveva combattuto i fascisti. È proprio sugli ideali che hanno dato origine alla canzone che il Professore ha architettato il suo piano e guidato la sua banda.
E Bella Ciao potrebbe rappresentare anche un indizio sulla quinta parte della serie. Durante i titoli di cosa della quarta parte, si sente uno dei personaggi cantare l’inno della Resistenza. Si tratta di Najwa Nimri, l’attrice che interpreta l’ispettrice Alicia Sierra.
Uno spoiler?
Secondo alcuni fan, ciò starebbe a starebbe a rappresentare il possibile passaggio del personaggio di Alice Sierra da una fazione all’altra. Un po’ come successo con Raquel Murillo: prima detective, poi Lisbona.
Lisbona e il COVID-19
E a proposito di Lisbona. L’attrice Itziar Ituño, a marzo 2020, è risultata positiva al Coronavirus. Ha comunicato, con un’intervista a Radio Ciudad, di essere fuori pericolo e di star bene. L’attrice ha colto l’occasione per invitare le persone a prendere sul serio questo virus e i suoi effetti, lanciando inoltre un messaggio di accusa alle istituzioni spagnole, ree di non aver fatto abbastanza.
L’amore per l’Italia
Tra le citazioni riguardanti il nostro Paese, oltre a Bella Ciao, troviamo due canzoni cult. Nella colonna sonora de La casa di carta 4 sono infatti state inserite Ti amo di Umberto Tozzi e Centro di gravità permanente di Franco Battiato.
La casa di carta in streaming: dove vederla?
La serie è interamente disponibile su Netflix.
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Quando uscirà La casa di carta 5?
La rapina più famosa della storia si concluderà infatti con il rilascio in due volumi, composti da cinque episodi ciascuno: il primo sarà disponibile dal 3 settembre e il secondo dal 3 dicembre 2021, in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.
«Quando abbiamo cominciato a scrivere la Parte 5, nel bel mezzo della pandemia, abbiamo capito che avremmo dovuto stravolgere le aspettative del classico formato da dieci episodi e abbiamo usato tutti gli strumenti a nostra disposizione per creare la sensazione di un finale di stagione o di un finale di serie già nel volume 1. Abbiamo scelto di usare un approccio estremamente aggressivo, che mettesse la banda alle strette. Nel volume 2 ci concentriamo maggiormente sulla situazione emotiva dei personaggi. È un viaggio attraverso la loro mappa sentimentale che ci collega direttamente al punto da cui sono partiti», ha affermato Álex Pina, il creatore della serie.
La sinossi della quinta stagione recita: La banda è rinchiusa nella Banca di Spagna da oltre 100 ore. Sono riusciti a salvare Lisbona, ma il momento più buio arriva dopo aver perso uno dei loro. Il professore è stato catturato da Sierra e, per la prima volta, non ha un piano di fuga. Proprio quando sembra che niente possa andare peggio, entra in scena un nemico molto più potente di tutti quelli affrontati finora: l’esercito. La fine del più grande colpo della storia si avvicina e quella che era iniziata come una rapina si trasformerà in una guerra.
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