Pochi giorni fa sono emerse alcune dichiarazioni di George R.R. Martin riguardo la serie HBO su Il Trono di Spade: l’autore non sarebbe stato particolarmente contento dello sviluppo dello show dopo la quinta stagione, ma molti fan tra i commenti si sono lamentati che forse farebbe meglio a finire i libri e dare così al mondo la vera versione della storia.
In questo modo, magari, lettori e delusi dalla serie potrebbero non dover per forza accontentarsi di scioccanti teorie su Game of Thrones come se ne sentono da anni. Una di queste, circolata poco tempo fa, è particolarmente inquietante e riguarda una delle famiglie protagoniste della saga: gli Stark. Numerosi indizi sembrano infatti far intendere che la famiglia di Sansa, Arya e Jon sia imparentata con gli Estranei.
I sospetti arrivano dagli stessi romanzi di George R.R. Martin, dove viene raccontato che la famiglia attraverso cui si vive gran parte della storia discende direttamente da Brandon il Costruttore, l’eroe che dopo aver sconfitto gli Estranei assieme a Primi Uomini e Figli della Foresta e che ha poi costruito la Barriera e Grande Inverno.
La teoria passa poi a ricordare che un erede di Brandon noto come Il Re della Notte (non il capo dell’armata zombie) è diventato poi leader dei Guardiani prendendo il potere dal 13esimo Lord Comandante. Un dettaglio su questo personaggio sottolinea che avesse una moglie «la cui pelle era bianca come la luna e gli occhi come stelle blu». Ricorda niente? Da questa descrizione sembra proprio si parli di un’Estranea.
Durante il loro regno, la coppia avrebbe fatto molti sacrifici alle misteriose creature oltre la Barriera, per poi venire entrambi uccisi da altri membri della famiglia Stark. La teoria sostiene quindi che Brandon il Costruttore potrebbe aver ucciso il discendente e la moglie estranea, ma non il figlio. Lo avrebbe fatto crescere come suo – grande classico nell’universo di Game of Thrones – e per questo gli Stark nati da lui avrebbero avuto poi sangue estraneo nelle vene.
Una teoria non così campata in aria e che è stata pensata per spiegare diverse della serie Il Trono di Spade, come ad esempio perché gli Stark si trovino così a loro agio con il freddo. In più, se fosse confermata da Martin negli ultimi libri delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, renderebbe ancora più complesso e unico il personaggio di Jon Snow: sarebbe l’unico ad avere sangue degli Stark, ma soprattutto degli Estranei e dei Targaryen. Decisamente tutte particolarità che lo rendono un buon Prescelto.
Che ne pensate di questa teoria? Potrebbe esserci un fondo di verità, oppure siamo dalle parti della pura fan fiction?
Vi ricordiamo intanto che siamo in attesa di vedere il prequel House of the Dragon, che seguirà gli eventi raccontati da Fire & Blood, libro di George R.R. Martin dedicato alla storia della Casa dei Draghi.
Nel cast troviamo anche Olivia Cooke come Alicent Hightower, figlia di Otto Hightower e donna più avvenente dei Sette Regni. Allevata nella Fortezza Rossa accanto al re e alla sua cerchia più stretta, può vantare sia una grazia cortese che un certo acume politico. Ad interpretare suo padre sarà invece Rhys Ifans. Tra gli altri nomi, Paddy Considine nei panni di Viserys I Targaryen, Emma D’Arcy in quelli di Rhaenyra Targaryen, Matt Smith nel ruolo di Daemon Targaryen, Steve Toussaint come Corlys Velaryon, Eve Best nelle vesti di Rhaenys Velaryon, Sonoya Mizuno che sarà Mysaria, Fabien Frankel nel ruolo di Criston Cole ed infine Graham McTavish, che interpreterà un personaggio ancora avvolto dal mistero.
Composta da dieci episodi e diretta da Miguel Sapochnik, già regista di diverse puntate de Il Trono di Spade, la prima stagione sarà ambientata 300 anni prima della serie originale e ripercorrerà tutte le tappe più importanti dell’ascesa al potere della dinastia Targaryen, divenuta poi la più potente di Westeros.
Foto: HBO
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