Il Signore degli Anelli: gli autori della serie spiegano perché Galadriel guerriera era un’idea di Tolkien

Qualche precisazione sul ruolo che il personaggio andrà ad occupare nella nuova, attesissima serie Amazon

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere

Il co-showrunner de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Patrick McKay, ha rivelato di recente nuovi dettagli sulla storia di Galadriel (Morfydd Clark), uno dei personaggi principali dell’attesissima serie di Amazon Prime Video, come fa notare il sito Collider.

Galadriel è apparsa per la prima volta ne Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello di Peter Jackson nelle vesti della leader degli elfi interpretata da Cate Blanchett, che protegge Frodo (Elijah Wood) e la sua compagnia dopo la loro fuga dalle Miniere di Moria. 

Secondo Vanity Fair, che ha dedicato alla serie un servizio e delle foto proposte in esclusiva la scorsa settimana, gli showrunner McKay e JD Payne volevano esplorare la vita di Galadriel prima che acquisisse la posizione di regina del regno elfico di Lothlorien, visto che la storia della serie si collocherà migliaia di anni prima della trilogia vista al cinema. Sebbene lo show si prenderà alcune libertà rispetto alle opere di Tolkien, come la compressione di secoli ed eventi diversi in un unico momento, l’idea di una Galadriel guerriera deriva, come precisano gli autori della serie, direttamente dalle pagine dell’autore. 

In una lettera del 1973, Tolkien confronta infatti Galadriel con una guerriera amazzone e rivela che il suo nome fa riferimento ai suoi sforzi atletici. Nella lingua elfica Sindarin, Galadriel significa infatti “fanciulla coronata da capelli lucenti”, un riferimento a come il personaggio ha intrecciato i suoi capelli in una corona per garantirsi più agio e libertà fisica durante i combattimenti.

All’inizio de Gli Anelli del Potere, Galadriel dovrà affrontare un notevole tumulto interiore dopo essere sopravvissuta a molteplici attacchi del dio oscuro Morgoth e del suo generale Sauron. A causa di una guerra che ha quasi raso al suolo la Terra di Mezzo, ha infatti perso i suoi fratelli e amici che cercavano di abbattere Morgoth, circostanza che non fa che ne alimentarne la rabbia. Stando alle parole di McKay, la serie affronterà la trasformazione di Galadriel in un leader pacifico («Questa giovane Galadriel dalla testa calda… come è mai diventata quella statista più anziana?», sono state le sue parole). 

Sebbene Galadriel sia solitamente raffigurata come una delle persone che difendono la Terra di Mezzo dal male, la Regina degli elfi ha anche desiderato, in passato, il potere dell’Unico Anello. Nella trilogia originale di Jackson vediamo persino Galadriel tentata di prendere l’Anello da Frodo e diventare lei stessa un sovrano della Terra di Mezzo. Quel momento è profondamente connesso alla tradizione originale, poiché nella Storia della Terra di Mezzo Tolkien descrive l’Unico Anello come “tutto ciò che Galadriel aveva desiderato nella sua giovinezza”. Dal momento che Gli Anelli del Potere esplorerà la creazione dell’Unico Anello e l’ascesa di Sauron a più grande minaccia alla pace della Terra di Mezzo, sarà interessante sapere se Galadriel proverà a prendere l’Anello per se stessa.

Che ne pensate di questo scenario? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere vede i già citati J.D. Payne e Patrick McKay nei ruoli di showrunner, mentre J.A. Bayona e Wayne Che Yip sono coinvolti nelle vesti di registi. Nel cast troviamo Robert Aramayo nei panni di Elrond, Owain Arthur in quelli di Durin IV, Nazanin Boniadi come la giovane Bronwyn, Morfydd Clark nelle vesti di Galadriel, Ismael Cruz Córdova in quelle di Arondir, e Sophia Nomvete nel ruolo di Disa, la principessa dei nani. Con loro, tra gli altri, anche Ema Horvath, Markella Kavenagh, Joseph Mawle e Tyroe Muhafidin.

Qui la sinossi ufficiale:

Partendo da un momento di relativa pace, la serie segue un gruppo di personaggi, alcuni già noti, altri nuovi, mentre si apprestano a fronteggiare il temuto ritorno del male nella Terra di Mezzo. Dalle più oscure profondità delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale elfica di Lindon, all’isola mozzafiato del regno di Númenor, fino ai luoghi più estremi sulla mappa, questi regni e personaggi costruiranno un’eredità che sopravvivrà ben oltre il loro tempo.

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere debutterà su Amazon Prime Video venerdì 2 settembre.

Foto: MovieStillsDB

Fonte: Collider

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