Come sorelle, la serie turca drammatica trasmessa da Canale 5 di cui vi abbiamo svelato tutto qui, è arrivata a un giro di boa e la trama si fa sempre più complessa. Nella quinta puntata, infatti, la storia delle tre sorelle cresciute separate e senza sapere dell’esistenza l’una dell’altra fino al giorno in cui il loro destino si legherà per sempre nella tragedia, è sempre più intricata e drammatica. Niente a che vedere quindi con la leggerezza e il romanticismo vissuto grazie a Daydreamer – Le ali del sogno (cliccate qui per tutti i riassunti delle puntate e le anticipazioni), la serie pomeridiana che vede protagonisti Can Yaman e Demet Ozdemir. Se siete curiosi di scoprire cosa succederà in questo episodio, leggete qui sotto Come sorelle anticipazioni quinta puntata. Ma attenzione agli SPOILER!
Come sorelle dove eravamo rimasti
Nella quarta puntata tutti gli sforzi di Ipek per salvare la tenuta si sono rivelati vani, Cemal ha fatto distruggere tutto per tenere il controllo della vita delle ragazze. A sorpresa però l’uomo si ritrova davanti Ipek che, rivelandogli di essere sua nipote, gli chiede di aiutarla a saldare i debiti. Cemal però caccia via in malo modo Ipek quando al suo fianco si presenta anche Sinan, convinto che la ragazza fosse andato a trovare il padre Tekin, che lui crede ancora solo scomparso.
Intanto Cahide, la madre delle sorelle, è uscita di prigione e trova lavoro proprio presso al tenuta di Ipek, ignara di essere a un passo dalle figlie che tanto sta cercando di ritrovare. Kenan, scoperto di essere stato imbrogliato dai suoi uomini, colpevoli di aver incendiato la merce di Ipek a sua insaputa, cerca di catturare il colpevole ma proprio in quel momento si presenta nel suo ufficio Deren, che vuole salutarlo prima di andare a costituirsi (la ragazza infatti ha accettato di prendersi le colpe del fratello per dare a Ipek i soldi necessari per salvare la tenuta), ma scopre così il suo coinvolgimento nei fatti. Infine, Aziz è costretta a fuggire perché Okan è riuscito a trovarla grazie alla soffiata di Cilem. Nel farlo però coinvolge Metin, rubandogli i soldi che Sinan gli aveva affidato per aiutare Ipek.
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Come sorelle anticipazioni quinta puntata
Celam ha scoperto che Cahide ha trovato lavoro presso la tenuta e la minaccia. Deve fare quello che vuole lui o distruggerà lei e le sue figlie. Non le rivela però dove si trovano anche se le fa capire che sono vicine. La donna tra l’altro si trova faccia a faccia con Cilem, che però si fa passare per Azra la figlia di Celam. Intanto Sinan ha avvertito Ipek che Azra (che lei crede sia Cilem) è stata presa da Okan e Deren si confronta con Kenan riguardo agli oggetti di Ipek in suo possesso rubati dalla tenuta la notte dell’incendio.
Ipek scopre dove Okan ha portato la sorella e va a riprenderla insieme a Sinan, ma Okan minaccia Cilem di uccidere la sorella se se ne va. Per salvarla allora Ipek va a chiedere aiuto a Celam che quindi decide di intervenire. Per poco però la ragazza non ha incontrato la madre Cahide che era andata da Celam per convincerlo a dirle dove sono le figlie ma lui ha risposto con un ultimatum che la donna decide di non accettare. Nel frattempo Cahide ha trovato ospitalità dalla madre di Ipek, con la quale ha un duro confronto sulle figlie che la donna sta cercando.
Sinan, accompagnando Ipek, ha scoperto che Cilem è sua sorella e in un momento in cui sono rimasti soli le chiede spiegazioni, viene così a sapere che lei, Cilem e Deren sono sorelle, della lettera ricevuta e del dossier con tutte le info sulla sua famiglia. Non volendo più essere una minaccia per la ragazza, Sinan cancella la registrazione dove si vede Cilem, ovvero la vera Azra, alla stazione di servizio dove era appena passata la macchina di Tekin la notte della sua scomparsa.
Celam va a recuperare Azra con Cilem da Okan ed è un duro confronto tra due uomini disposti a tutto ma Celam non si fa spaventare tanto facilmente. La vera Cilem costringe Azra, che vorrebbe scomparire dalle loro vite, a continuare la finzione. Continuerà a impersonare la sorella di Ipek e Deren mentre lei sarà Azra, la figlia di Celam. Sarà la sua punzione per la morte del fidanzato.
Nel frattempo Mehir sta cercando di dare un nome ai sentimenti che nutre per Cilem (Azra), terrorizzato da una parte di perderla ma dall’altro incapace di perdonarla per quello che ha fatto. Quando arriva alla tenuta infatti il ragazzo decide di tenerla a distanza, sotto lo sguardo soddisfatto della vera Cilem che è contenta di vedere soffrire l’amica di infanzia. Ormai non è più quella di una volta e Celam è riuscito a trasformarla in una donna senza scrupoli ne sentimenti. Refiki è invece felicissimo di ritrovarla, ormai si è innamorato di lei ed è disposto a tutto pur di aiutare Azra.
Celam tra l’altro getta una notizia bomba nelle mani delle ragazze. La madre è uscita di prigione e loro sono libere di decidere se incontrare o meno la donna che ha ucciso il loro padre e suo fratello. Ipek vorrebbe vederla, non crede sia colpevole, Deren invece non è pronta per questo faccia a faccia così teso mentre per Cilem non fa alcuna differenza. Nel frattempo però la madre adottiva di Ipek ha scoperto che Cahide è stata in prigione per aver ucciso il marito e la caccia di casa. Cahide allora telefona a Celam ma a rispondere è la vera Cilem che le dice chiaramente che le sue figlie non intendono rivederla. In quel momento il tirapiedi di Kenan che lo ha tradito e incendiato l’olio di Ipek va da Celam che gli affida un nuovo incarico.
La polizia nel frattempo sta cercando Deren per arrestarla dopo che si è presa la colpa al posto del fratello. Keren lo scopre e corre subito a casa di Ipek per convincere Deren a ritirare la parola data. Alla tenuta arriva anche il fratello per avvisare Deren che il padre si è preso la colpa ma prima che possa aprire bocca Kenan scatena su di lui tutta la rabbia. Deren, difendendo un fratello codardo che lascia che siano tutti a pagare tranne lui, caccia via Kenan dicendogli di non volerlo più vedere.
Quando tutti se ne vanno le tre ragazze decidono di nascondere il telefono di Tekin ma Sinan, arrivato in quel momento le segue per avvisarle che la polizia è sulle tracce dell’auto del padre. Questo mette in agitazione le ragazze che non sanno più cosa fare. Nel frattempo Cemal ha ritrovato Cahide che non vuole credergli quando dice che le sue figlie sono lì. Così l’uomo la conduce nel posto dove le ragazze hanno seppellito Tekin e le racconta tutto quello che era successo quella notte. Lui era lì e ha visto tutto…
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